Dolore zona vaginale donna di anni 70
Egregi Dottori,
Vi scrivo per avere un Vostro parere riguardo una questione di salute di mia madre.
Una donna di settanta anni, alta circa 145 cm, peso circa 50 kg.
Da circa un anno lamenta un dolore persistente/crescente nella parte inferiore della zona pubica, in particolare nella zona vaginale.
Il dolore inizia ad intensificarsi a metà mattina per poi evolvere nel corso della giornata fino a diventare particolarmente acuto la sera.
Mia madre si è rivolta ad una ginecologa e una proctologa, che dopo una visita specialistica non hanno riscontrato problematiche degne di particolare preoccupazione, sostenendo che potrebbe essere principalmente legato ad un problema psicologico.
Le è stato consigliato di sottoporsi ad un'endoscopia come ultimo esame per approndire la causa di questo fastidio.
In aggiunta, un percorso con un'osterica per imparare a convivere con questa problematica.
Essendo una persona che ha sempre sofferto di ansia e che nel corso di un anno ha affrontato due lutti familiari, sembra proprio che nel momento di maggior stress, il fastidio risulti insopportabile (sostendendo di avere la sensazione di un "peso" attaccato al labbro vaginale).
Vi chiedo cortesemente se potete darmi una Vostra considerazione professionale per vagliare altre possibilità.
Ringrazio anticipatamente per il Vostro prezioso lavoro.
Vi scrivo per avere un Vostro parere riguardo una questione di salute di mia madre.
Una donna di settanta anni, alta circa 145 cm, peso circa 50 kg.
Da circa un anno lamenta un dolore persistente/crescente nella parte inferiore della zona pubica, in particolare nella zona vaginale.
Il dolore inizia ad intensificarsi a metà mattina per poi evolvere nel corso della giornata fino a diventare particolarmente acuto la sera.
Mia madre si è rivolta ad una ginecologa e una proctologa, che dopo una visita specialistica non hanno riscontrato problematiche degne di particolare preoccupazione, sostenendo che potrebbe essere principalmente legato ad un problema psicologico.
Le è stato consigliato di sottoporsi ad un'endoscopia come ultimo esame per approndire la causa di questo fastidio.
In aggiunta, un percorso con un'osterica per imparare a convivere con questa problematica.
Essendo una persona che ha sempre sofferto di ansia e che nel corso di un anno ha affrontato due lutti familiari, sembra proprio che nel momento di maggior stress, il fastidio risulti insopportabile (sostendendo di avere la sensazione di un "peso" attaccato al labbro vaginale).
Vi chiedo cortesemente se potete darmi una Vostra considerazione professionale per vagliare altre possibilità.
Ringrazio anticipatamente per il Vostro prezioso lavoro.
In base a quello che mi sta riferendo , forse parliamo di VULVODINIA ,dolore neuropatico , dolore infiammatorio , dolore disfunzionale .
La valutazione va fatta con un accurato esame vulvologico , escludendo una malattia autoimmune , una reazione allergica, .
Chiarisco che per VULVODINIA si intende un disturbo vulvare , descritto come dolore urente , che è presente almeno da tre mesi , senza una chiara causa identificabile all'ispezione vulvare e senza patologia neurologica specifica identificabile clinicamente , a comportamento bizzarro (senza una precisa correlazione!).
Quindi va consultato un collega che ha competenze di PATOLOGIA VULVARE.
SALUTONI
La valutazione va fatta con un accurato esame vulvologico , escludendo una malattia autoimmune , una reazione allergica, .
Chiarisco che per VULVODINIA si intende un disturbo vulvare , descritto come dolore urente , che è presente almeno da tre mesi , senza una chiara causa identificabile all'ispezione vulvare e senza patologia neurologica specifica identificabile clinicamente , a comportamento bizzarro (senza una precisa correlazione!).
Quindi va consultato un collega che ha competenze di PATOLOGIA VULVARE.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1 visite dal 07/12/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.