Infezione da ureaplasma urelyticum
Buonasera, ho 25 anni e da circa un anno assumo la pillola anticoncezionale (Minesse). Purtroppo da circa otto mesi ho dei fastidiosi disturbi: perdite giallastre, dolore e bruciore all'atto della minzione e dolore e bruciore anche nella zona perianale. Diversi medici consultati avevano diagnosticato una Candida prescrivendo una terapia locale a base di funghicidi (Pevaryl..) ma i sintomi non sono spariti.
Ieri ho avuto il risultato del tampone vaginale-cervicale e del prelievo venoso per ureaplasma e sono risultata positiva al batterio ureaplasma urelyticum.
Potrò vedere il mio medico solo la prossima settimana perchè sono fuori sede.
Quello che vorrei capire è perchè il mio ragazzo non ha disturbi e se l'infezione rilevata provoca anche quei fastidi nella zona perianale.
Grazie della vostra preziosa collaborazione.
Ieri ho avuto il risultato del tampone vaginale-cervicale e del prelievo venoso per ureaplasma e sono risultata positiva al batterio ureaplasma urelyticum.
Potrò vedere il mio medico solo la prossima settimana perchè sono fuori sede.
Quello che vorrei capire è perchè il mio ragazzo non ha disturbi e se l'infezione rilevata provoca anche quei fastidi nella zona perianale.
Grazie della vostra preziosa collaborazione.
[#1]
Ginecologo
Gentile signorina,
l'infezione da ureaplasma nell'uomo difficilmente provoda fastidi, mentre nella donna può essere causa di briciori, perdite e dolore, ma non nella regione perianale. Pertanto è indispensabile la visita ginecologica ed eventualmente una vulvo-colposcopia, ma sarà il suo ginecologo di fiducia a prescriverla.
Cordiali saluti
Dott. Fabio Pietroluongo
www.pietroluongo.it
l'infezione da ureaplasma nell'uomo difficilmente provoda fastidi, mentre nella donna può essere causa di briciori, perdite e dolore, ma non nella regione perianale. Pertanto è indispensabile la visita ginecologica ed eventualmente una vulvo-colposcopia, ma sarà il suo ginecologo di fiducia a prescriverla.
Cordiali saluti
Dott. Fabio Pietroluongo
www.pietroluongo.it
[#2]
Perfezionato in medicine non convenzionali
Gentile signora, in attesa del parere specialistico giustamente suggerito, consiglierei un precoce trattamento omeobioterapico come segue:
* FORTAKEHL D4 SANUM 1 CAPSULA A COLAZIONE
* PEFRAKEHL D4 SANUM 1 CAPSULA A CENA
* EXMYKEHL D3 SANUM 1 SUPPOSTA PRIMA DI CORICARSI
Prosegua per almeno 2 settimane...poi risentiamoci. Saluti,
Dr. Giancarlo Cavallino
Medicina Integrata
Tel: 3381997446
Fax: 0108630389
Web: www.smige.net
* FORTAKEHL D4 SANUM 1 CAPSULA A COLAZIONE
* PEFRAKEHL D4 SANUM 1 CAPSULA A CENA
* EXMYKEHL D3 SANUM 1 SUPPOSTA PRIMA DI CORICARSI
Prosegua per almeno 2 settimane...poi risentiamoci. Saluti,
Dr. Giancarlo Cavallino
Medicina Integrata
Tel: 3381997446
Fax: 0108630389
Web: www.smige.net
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.9k visite dal 29/10/2004.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Asma
Cos'è l'asma? Quali esami fare per riconoscerla? Diffusione tra adulti e bambini, cause e correlazione con allergia e rinite, possibili cure e prevenzione.