Coaguli dopo cesareo
Salve, sono stata sottoposta a cesareo poco più di venti giorni fa. Dopo una decina di giorni in seguito a una perdita più abbondante ho fatto un’ecografia e Il ginecologo ha trovato in utero dei coaguli. Ha prospettato la possibilità di un raschiamento ma ha voluto prima tentare con Methergin 3 volte al giorno e tranex in caso di ulteriori perdite abbondanti. Non ho avuto particolari contrazioni con il Methergin e non sono fuoriusciti coaguli. Ad oggi le perdite stanno diventando più chiare ma dopo un’ulteriore ecografia 5 giorni dopo la pretendente abbiamo constatato che i coaguli sono ancora lì. Il ginecologo dice di tornare a 40 giorni dal parto e attendere per raschiamento.
Io vivo nel terrore di un’emorragia. Il raschiamento sarà sicuramente necessario? È utile aspettare o conviene farlo subito?
Grazie
Io vivo nel terrore di un’emorragia. Il raschiamento sarà sicuramente necessario? È utile aspettare o conviene farlo subito?
Grazie
Se continuano le perdite ematiche con la presenza di coaguli in utero , purtroppo , va fatto un raschiamento terapeutico.
Utente
La ringrazio per la rapida risposta.
Secondo lei posso aspettare venti giorni per la prossima visita o devo farmi vedere prima? Rischio un’emorragia? I coaguli non non possono riassorbirsi vero?
Grazie ancora
Secondo lei posso aspettare venti giorni per la prossima visita o devo farmi vedere prima? Rischio un’emorragia? I coaguli non non possono riassorbirsi vero?
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.6k visite dal 10/11/2019.
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