Problemi mandibola dopo seduta dentistica

Buongiorno,
Da anni soffro di un problema all’articolazione temporo mandibolare, più specificatamente una leggera deviazione della mandibola con click i schiocco durante apertura/chiusura, dovuta molto probabilmente a problemi di bruxismo avuti in passato.
Non ho mai avuto grossi problemi funzionali nè di dolore, salvo sporadici periodi di maggiore tensione mandibolare.

Per questo motivo, l’anno scorso ho fatto una visita gnatologica in cui mi è stato fornito un bite da applicare la notte.

Due settimane fa, in seguito ad una seduta di igiene dentale, ho notato questa sensazione strana alla mandibola; solo in rarissimi casi sento lo schiocco o click che mi ha accompagnato per anni e anni ogni qual volta aprivo e chiudevo la bocca.
Inoltre sembra che l’appoggio tra le arcate sia leggermente cambiato, ed è come se non riuscissi a trovare la posizione che avevo prima.

Sento più tensione, ma non ho dolore.

Tutto ciò mi porta in continuazione a cercare di trovare relax a livello della zona, digrignando spesso e volentieri anche i denti.

L’apertura della bocca sembra più limitata, come se ci fosse qualcosa che tirasse.


La domanda che Vi porgo è la seguente:
Può essere successo qualcosa a livello articolare nonostante una semplice igiene dentale di qualche minuto?

Come mai non sento più il click, che, anche se assurdo, mi dava una sensazione di maggiore relax e meno tensione alla zona?


Ringraziandovi anticipatamente per la Vostra disponibilità, porgo cordiali saluti.

Grazie.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, é probabile che lei in precedenza presentasse una incoordinazione Condilo- Meniscale all'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), esitata in periodici blocchi articolari (Locking), dapprima autoridotti, ma che oggi sembrano purtroppo serrati.
Nel normale, i condili mandibolari di entrambi i lati sono in rapporto con la parete antero superiore della cavità articolare (Cavità Glenoide) ; fra le superfici articolari è interposto un menisco . Condilo e menisco dovrebbero muoversi in sinergia ogni volta che muoviamo la bocca, come , ad esempio , nella masticazione. Accade però che, per vari motivi, in parte congeniti, in parte per un anomalo sviluppo scheletrico, per la irregolare eruzione degli elementi dentari decidui e permanenti (malocclusione), alle quali cause è bene aggiungere anche la mano non sempre riguardosa del dentista ed i traumi che il soggetto può subire, i condili possono dislocarsi in una zona più arretrata, perdendo il contatto con il menisco, che , a bocca chiusa, risulta dislocato davanti al condilo. Ogni volta che , aprendo la bocca, il condilo si sposta in avanti, ricattura il menisco , e ciò provoca il tipico rumore di schiocco, più o meno acusticamente percepibile: nel chiudere la bocca ,però , il menisco torna a dislocarsi , per lo più in avanti.
Si tratta di un problema spesso sottovalutato, ma che alla lunga tende ad evolvere in degenerazioni artrosiche del condilo e del menisco, quando non a blocchi della mandibola (locking) che possono farne precipitare la gravità: temo sia quanto è accaduto a lei. Oltre che con un esame diretto, lo si può confermare con uina Risonanza Magnetica dinamica (bocca aperta e chiusa) delle ATM.
In caso di blocco (locking), se non si sblocca da solo, è necessario effettuare al più presto le manovre adeguate per ottenere lo sblocco: il tempo che trascorre con il condilo bloccato le rende più difficili.
Appena sbloccato, bisogna realizzare al più presto un bite di riposizionamento mandibolare che impedisca la recidiva. In questi casi il bite va portato rigorosamente per tutte le 24 ore ,, nei casi più gravi anche durante i pasti.

Sui problemi dell’'ATM può avere qualche ulteriore informazione visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina Patologie trattate - Patologia delle Articolazioni Temporo Mandibolari Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
Buongiorno Dottore, grazie per la celere risposta.
Facendolo presente al dentista, mi ha dato dell’arnica in gocce e del brufen e mi rivisiterà settimana prossima.
Come già le accennavo, non ho dolore, ma ho notato questa assenza di click sin da subito dopo l’igiene dentale.
I primi giorni consecutivi ogni tanto capitava che lo sentissi ancora, ma col passare dei giorni sempre meno. Anche perché è subentrata un po’ di fobia che sia successo qualcosa e quindi cerco di aprire la bocca il meno possibile.
Quindi nel caso fosse come dice lei, è possibile sbloccarlo?
Sono passate due settimane, corro qualche rischio?
Grazie di nuovo
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Lo sblocco , se il locking è confermato, è comunque il primo passo necessario che va tentato.
Se il suo dentista non è in grado, deve rivolgersi ad un collega gnatologo esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com