Ortodonzia funzionale o operazione chirurgica?
Chiedo un consiglio perchè ho ricevuto due indicazioni opposte, e di conseguenza sono confuso.
Ho 38 anni, il palato stretto (devo piegare la lingua se voglio portarla su) e la mandibola in avanti (i denti inferiori sono appena più avanti di quelli superiori). Questa situazione NON mi crea problemi estetici, ma comunque non mastico bene come dovrei: soprattutto negli ultimi anni tendo a farlo solo da un lato (il destro) e quando chiudo la bocca sento i muscoli che lavorano in modo asimmetrico (molto quelli di sinistra, poco quelli di destra). Inoltre ogni tanto la mandibola fa qualche "click".
Il primo odontoiatra da cui sono stato mi ha detto che dovrei fare un'operazione chirurgica per sistemare le cose (precedute da due anni di cure per far sì che i denti nella nuova posizione "ingranino" bene).
Il secondo odontoiatra mi ha detto invece che la mia situazione non è così grave da richiedere un'operazione chirurgica, e consiglia due anni di cure "meccaniche" (per allargare il palato, ma solo con apparecchi) e "funzionali" (tramite esercizi che dovrei fare). Soprattutto, questo secondo odontoiatria mi ha sottolineato alcuni rischi dell'operazione chirurgia a cui non avevo pensato: rischio psicologico di non piacersi con il nuovo viso, rischio di non risolvere il problema di masticazione (per un cambio drastico della "struttura" senza una rieducazione funzionale, appunto).
Il secondo odontoiatria mi ha assolutamente convinto della necessità di una terapia funzionale, tuttavia sono stupito che sia in alternativa e non come complemento dell'operazione chirurgica.
In conclusione:
* che rischi ci sono in un'intervento chirurgico di questo tipo?
* la terapia funzionale può essere davvero una valida alternativa in alcuni casi?
Grazie
Ho 38 anni, il palato stretto (devo piegare la lingua se voglio portarla su) e la mandibola in avanti (i denti inferiori sono appena più avanti di quelli superiori). Questa situazione NON mi crea problemi estetici, ma comunque non mastico bene come dovrei: soprattutto negli ultimi anni tendo a farlo solo da un lato (il destro) e quando chiudo la bocca sento i muscoli che lavorano in modo asimmetrico (molto quelli di sinistra, poco quelli di destra). Inoltre ogni tanto la mandibola fa qualche "click".
Il primo odontoiatra da cui sono stato mi ha detto che dovrei fare un'operazione chirurgica per sistemare le cose (precedute da due anni di cure per far sì che i denti nella nuova posizione "ingranino" bene).
Il secondo odontoiatra mi ha detto invece che la mia situazione non è così grave da richiedere un'operazione chirurgica, e consiglia due anni di cure "meccaniche" (per allargare il palato, ma solo con apparecchi) e "funzionali" (tramite esercizi che dovrei fare). Soprattutto, questo secondo odontoiatria mi ha sottolineato alcuni rischi dell'operazione chirurgia a cui non avevo pensato: rischio psicologico di non piacersi con il nuovo viso, rischio di non risolvere il problema di masticazione (per un cambio drastico della "struttura" senza una rieducazione funzionale, appunto).
Il secondo odontoiatria mi ha assolutamente convinto della necessità di una terapia funzionale, tuttavia sono stupito che sia in alternativa e non come complemento dell'operazione chirurgica.
In conclusione:
* che rischi ci sono in un'intervento chirurgico di questo tipo?
* la terapia funzionale può essere davvero una valida alternativa in alcuni casi?
Grazie
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"..... ma comunque non mastico bene come dovrei: soprattutto negli ultimi anni tendo a farlo solo da un lato (il destro) e quando chiudo la bocca sento i muscoli che lavorano in modo asimmetrico (molto quelli di sinistra, poco quelli di destra). Inoltre ogni tanto la mandibola fa qualche "click"...."
Probabile un disordine temporo-mandibolare secondario alla malocclusione riferita.In caso di TMD il primo approccio deve essere gnatologico, come da linee guida internazionali,e successivamente ortodontico o chirurgico-ortodontico,approccio indispensabile in una terza classe scheletrica con deficit diametri trasversi del palato(che mi sembra sia il suo caso).
La terapia "funzionale" va bene come terapia ortopedica intercettiva in eta' pediatrica.......
Qualcosa sul disturbo temporo-mandibolare.Veda se si riconosce nei sintomi,poi se ha domande chieda pure
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
Cordiali Saluti
Probabile un disordine temporo-mandibolare secondario alla malocclusione riferita.In caso di TMD il primo approccio deve essere gnatologico, come da linee guida internazionali,e successivamente ortodontico o chirurgico-ortodontico,approccio indispensabile in una terza classe scheletrica con deficit diametri trasversi del palato(che mi sembra sia il suo caso).
La terapia "funzionale" va bene come terapia ortopedica intercettiva in eta' pediatrica.......
Qualcosa sul disturbo temporo-mandibolare.Veda se si riconosce nei sintomi,poi se ha domande chieda pure
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 783 visite dal 05/02/2020.
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