Lettura referto

TECNICA D'ESAME:
Esame RM dell'articolazione temporo mandibolare destra e sinistra, eseguita in comparativa,
per piani sagittali ed obliqui con sequenze TSE pesate in T1, TSE-T2 con e senza tecnica di
soppressione selettiva del segnale adiposo ed FFE, esame eseguito senza mdc.

Esame eseguito prima e dopo apertura della bocca.

Le immagini sono fornite su supporto CD.
(Se viene utilizzato il sistema Apple MAC vi
consigliamo di usare Osirix gratuitamente scaricabile dalla rete).

REFERTO
Il condilo mandibolare a destra è di piccole dimensioni, a margini finemente disomogenei senza
peraltro condropatie focali.

Nelle sequenze a bocca aperta il condilo presenta regolare escursione mentre la banda
meniscale appare ipomobile, disomogenea, con fatti degenerativi senza linea di frattura.

Non si osservano segni di condropatie.

Il condilo mandibolare a sinistra è regolare per dimensioni e profili.

Lo spazio articolare appare asimmetrico.

La banda meniscale anteriore è disomogenea senza peraltro linee di frattura.

Nelle sequenze dinamiche il condilo presenta una regolare escursione mentre la banda
meniscale appare lievemente ipomobile.

Non segni di versamenti articolari.

Lo Specialista Radiologo
Dott.
Alberto Piacentino
Referto firmato
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, il referto descrive un quadro di sofferenza degenerativa delle Articolazioni Temporo Mandibolari (ATM). Altro non si può dire via rete, senza un diretto esame del caso, perchè è un paziente nel suo complesso, non un referto, che deve essere correttamente approcciato.
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) . Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Vorrei semplicemente sapere se c’e una cura definitiva a questi disordini, senza parlare di esercizi eccetera che non hanno risolto nulla.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Vorrei anche sapere se il condilo o il disco usurati si rigenerino
[#4]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Un certo rimodellamento del condili è stato dimostrato a seguito di adeguata terapia. La degenerazione artrosica non regredisce, ma è importante frenarne la progressione. Non è comunque il problema principale: Quali sono i sintomi che lei lamenta? Dolori, rumori articolari, cefalea , vertigini , cervicalgia, russamento notturno?

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#5]
dopo
Utente
Utente
Rumori articolari, e continuo tic nervoso che stressa le articolazioni
[#6]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Sarebbe importante che il problema articolare non procedesse ulteriormente. Se ha visitato la pagina del m io sito sul tema , non credo che via rete , senza un esame diretto del caso, si possa dire di più.
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#7]
dopo
Utente
Utente
Si l’ho fatto, l’ho trovata molto interessante e molto completa.
Anche se appunto come dice lei potrebbero essere diverse parecchie le cause.
[#8]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Per la verità tutto quello che scrivo sottolinea l'importanza dell'occlusione, e l'opportuinità di affrontare in primis questo problema, quando presente.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#9]
dopo
Utente
Utente
La mia è una situazione critica vero?
Sto cercando di farmi fare un byte dal dentista, sperando di risolvere questo mio grosso problema.
[#10]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Non è detto: bisognerebbe vedere vari fattori, primo fratutti il tipo di occlusione/malocclusione.
La prescrizione di un bite, in un caso come il suo è corretta, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale i (diffido dei preconfezionati che si vendono in farmacia), e , come per una pillola, consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni la pillola può risolvere la patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l'oggetto artigianale che qualunque tecnico realizza in un'ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima.
Se, ad esempio, un bite è stato prescritto per non bruxare, è molto probabile che il Collega non intenda considerare altri sintomi lamentati anche più importanti, che, sottolineo, non sono presenti solo di notte.
La cosa più importante è che il dentista al quale si rivolgerà sia veramente esperto in problemi dell’ATM e, ne suo caso , nei rapporti fra questa e l’orecchio.
Cordiali saluti ed auguri.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#11]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta articolata,
le volevo dunque proprio chiedere su cosa si basa la costruzione di un byte e quali sarebbero i corretti punti di riferimento (almeno generali) sui quali si basa la costruzione di un buon byte
Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

Leggi tutto