I miei stessi esami anche i miei familiari
Caro Dottore,
ho 37 anni, a Giugno mi sono operata per la coleciste . Ho rifatto l’esame del sangue il 18 dicembre:
-Transaminasi ossalacetica(GOT) -76 Ul/l
-Transaminasi piruvica(GPT) -131 Ul/l
-Gamma-glutamil-transferasi -59 Ul/l
-Amilasi-51 Ul/l
-Lipasi -28 Ul/l
-Colinesterasi -8652 Ul/l
-Epatite A e B –negativo
-Epatite C virus (HCV):anticorpi totali. Metodica:CLIA –Positivo, si consiglia PCR HCV.
Ho fatto l'esame(il 20.01.10) HCV RNA quantitativo è 3,2x10^4 IU/ml.
OSSERVAZIONI:
viremia medio-bassa.
Mi può dire se sono infettata dell'Epatite C, e se devono fare i miei stessi esami anche i miei familiari (marito e figlia)?
Grazie in anticipo
ho 37 anni, a Giugno mi sono operata per la coleciste . Ho rifatto l’esame del sangue il 18 dicembre:
-Transaminasi ossalacetica(GOT) -76 Ul/l
-Transaminasi piruvica(GPT) -131 Ul/l
-Gamma-glutamil-transferasi -59 Ul/l
-Amilasi-51 Ul/l
-Lipasi -28 Ul/l
-Colinesterasi -8652 Ul/l
-Epatite A e B –negativo
-Epatite C virus (HCV):anticorpi totali. Metodica:CLIA –Positivo, si consiglia PCR HCV.
Ho fatto l'esame(il 20.01.10) HCV RNA quantitativo è 3,2x10^4 IU/ml.
OSSERVAZIONI:
viremia medio-bassa.
Mi può dire se sono infettata dell'Epatite C, e se devono fare i miei stessi esami anche i miei familiari (marito e figlia)?
Grazie in anticipo
Gentile Utente,
sì, lei ha contratto l'epatite C.
Per quanto riguarda i suoi familiari, nessun problema per sua figlia, in quanto il virus HCV si trasmette solo con contatto diretto con sangue e ferite; non si trasmette nei normali rapporti di convivenza familiari, lavorativi e sociali; non si trasmette, per esempio, usando lo stesso asciugamano o mangiando con le stesse posate o dormendo nello stesso letto, eccetera.
Meno frequentemente, però, si può trasmettere anche per via sessuale; perciò un controllo sierologico per suo marito è consigliabile.
Cordiali saluti.
sì, lei ha contratto l'epatite C.
Per quanto riguarda i suoi familiari, nessun problema per sua figlia, in quanto il virus HCV si trasmette solo con contatto diretto con sangue e ferite; non si trasmette nei normali rapporti di convivenza familiari, lavorativi e sociali; non si trasmette, per esempio, usando lo stesso asciugamano o mangiando con le stesse posate o dormendo nello stesso letto, eccetera.
Meno frequentemente, però, si può trasmettere anche per via sessuale; perciò un controllo sierologico per suo marito è consigliabile.
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
Utente
Caro Dottore,
grazie per la risposta. Mi può spiegare perfavore quanto è grave questa malattia?E da quanto tempo ho questa malattia, secondo l'esami? In quanto tempo si può curarla? Quale probabilità di guarimento , e quali effetti colaterli posso avere?
Grazie in anticipo,
Cordiali saluti.
grazie per la risposta. Mi può spiegare perfavore quanto è grave questa malattia?E da quanto tempo ho questa malattia, secondo l'esami? In quanto tempo si può curarla? Quale probabilità di guarimento , e quali effetti colaterli posso avere?
Grazie in anticipo,
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 28/01/2010.
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