Tpha interpretazione

Salve, nel luglio 2010 ho contratto la sifilide, scoperta poi i primi di settembre 2010 con sifiloma in fase primaria. Ho eseguito, sotto indicazione
del mio medico, la cura prescritta dal protocollo standard con punture di
diamonocillina e, dopo la cura, a distanza di due mesi dalla fine della cura,
i valori erano i seguenti:

FTA-ABS IGM: inferiore a 1.5 (valori di riferimento: negativo - inferiore a
1.5)

FTA-ABS IGG: 1.5 (valori di riferimento: negativo - inferiore a 1.5)

TPHA: 1/80 (valori di riferimento: negativo- inferiore a 1/80)

VDRL: NEGATIVO (valore di riferimento: negativo)

Nel mese di aprile 2011 ho ripetuto nuovamente gli esami per controllo, nello
stesso laboratorio, e ho avuto i seguenti valori:

FTA-ABS IGM: inferiore a 1.5 (valori di riferimento: negativo - inferiore a
1.5)

FTA-ABS IGG: 1.5 (valori di riferimento: negativo - inferiore a 1.5)

TPHA: DEBOLMENTE POSITIVO (valori di riferimento: negativo- inferiore a 1/80)

VDRL: NEGATIVO (valore di riferimento: negativo)

Gli altri test sulle altre malattie sessualmente trasmesse sono per fortuna,
tutti negativi. Nel frattempo non ho avuto nessun episodio a rischio e quindi
nessuna possibilità di reinfezione, che so che è sempre possibile e che non si
acquisisce immunità in caso di sifilide trattata. Volevo sottoporte, a questo
punto, le seguenti domande:

1) So che il TPHA potrebbe restare positivo (cicatrice sierologica) ma
tuttavia posso considerarmi guarito dalla sifilide e quindi avere rapporti
sessuali non protetti e non essere più contagioso? So che è buona norma usare
sempre il preservativo, ma avendo una relazione stabile e nonogama da qualche
mese ormai, posso decidere di abbandonare l'uso del preservativo e non essere contagioso?

2) Perchè nelle prime analisi hanno indicato il valore TPHA 1/80 e nelle
seconde TPHA debolmente positivo, senza specificare il valore? Cosa potrebbe
significare, un aumento o una diminuzione del valore?

3) Alla luce degli ultimi esami, dovrei fare un altro ciclo di cura?
4) Dovrò rifare gli esami o sono completamente guarito?

Ho già sottoposto le domande al medico che mi segue, ma vorrei anche una ulteriore conferma.
Grazie per la disponibilità. Spero in una risposta.

[#1]
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74
Salve,
ma scusi, da quando in qua le sierologie di controllo si fanno dopo 9 mesi? Non le sembra che il tutto sia stato preso un pò superficialmente?
Direi che è mancato, in effetti, anche il know how necessario a valutare correttamente una sierologia luetica.
La cosa mmigliore è una visita dermatologica presso un centro MST pubblico (ospedaliero) o universitario per avere una lettura diagnostica corretta e verificare se l'intervento terapeutico è stato congruo.

A disposizione

saluti

Luigi Mocci MD