Il medico mi ha detto

Buongiorno dottori,

Un mesetto fa ho cominciato ad accusare un certo malessere generale che poi è sfociato in una tonsillite acuta tre settimane fa. Da allora ho accusato un certo malessere e senso di stanchezza con febbricola serale. Sono andato dal medico di base che mi ha fatto gli esami del sangue per quanto riguarda l'epstein-barr virus, di seguito i risultati.

Epstein-Barr Virus EBNA-Igc 17.0 MOC
Epstein-Barr Virus VCA-Icg 5.2 MOC
Epstein-Barr Virus VCA-Icm meno di 0.5 (negativo)

Dai risultati ottenuti il virus è ancora attivo o meno?

Ora il medico mi ha detto di stare semplicemene a riposo e di aspettare.
secondo voi è un modo corretto di procedere?

Grazie mille per la risposta
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
La negatività delle IgM anti VCA indica che si tratta di una infezione pregressa.
Se ha la bontà di affiancare ai valori di IgG, che parrebbero positivi ma a basso titolo, potremmo anche azzardare una collocazione temporale della infezione.
Purtroppo ogni laboratorio ha i suoi parametri di riferimento in base alla tecnica utilizzata.
Se vuole ci faccia sapere.
Saluti,
Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,

innanzitutto grazie mille per la celerità della risposta,
il referto che ho in mano riporta i seguenti valori. Esami eseguiti il 23.10



Epstein-Barr Virus EBNA-Igc H 17.0 MOC <0.5
> 1 MOC Reattivo

Epstein-Barr Virus VCA-Icg H 5.2 MOC <0.8
> 1 MOC Reattivo

Epstein-Barr Virus VCA-Icm H <0.5 <0.5

Oltre a questi sono stati riscontrati i seguenti valori anomali.

VES: risultato 22 valore rif. 1-10
Rezione proteina C risultato 20 valore rif. 0-5

Transaminasi risultato 56 valore rif. 0-50
Granulociti risultato 7.3 val. rif 1.2-6.8

Il 26 ottobre ho eseguito nuovamente gli esami e i valori di VES, Reazione proteina C, Transaminasi sono rientrati nella norma ma permangono i seguenti valori alterati con l'aggiunta di valori fuori norma di linfociti e leucociti.

Leucociti 13.4 su 3.5-10
Linfociti 3.4 su 1.2-3.2
Granulociti 9.2 su 1.2-6.8

Preciso, per avere un quadro completo, che ho fatto una cura di Amoxicillina dal 12.10 al 20.10 per la tonsillite. Da allora quando sbadiglio ho ancora un fastidio alla gola che risulta ancora arrossata.

Il problema è che da quando ho terminato la cura antibiotica avverto un senso di malessere e febbricola serale che prima non avevo. Il mio medico mi ha detto di stare tranquillo ma io comincio a preoccuparmi lo stesso.

Secondo lei puo' essere ricollegato alla mononucleosi o piuttosto alla tonsillite che stenta a guarire?

Grazie e mi scono se mi sono dilungato

Saluti












[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile signore,
La ringrazio per aver integrato i suoi dati ematochimici.
Senza voler smentire il suo Curante, che ha il privilegio di poterla valutare clinicamente, a me pare che lei abbia avuto una faringotonsillite per nulla collegata con la mononucleosi, che appare datata nel tempo.
Anche il modestissimo aumento di una delle due Transaminasi (non specifica quale, se AST oALT) non riveste significato clinico.
Invece appare degna di nota l'elevazione degli indici di infiammazione (VES/PCR).

Viceversa nel secondo prelievo a fronte della normalizzazione degli indici di infiammazione da lei riferito, Ella presenta una leucocitosi neutrofila che è quasi sempre indice di infezione batterica.
Ho la sensazione, TELEMATICA, che lei si stia portando appresso una faringotonsillite decapitata ma non guarita.
La migliore strategia in questi casi, oltre all'esame clinico, è l' esecuzione di un tampone faringeo per germi comuni e per Streptococco beta emolitico A, adattando poi la terapia sulla base dell' antibiogramma.
È ovvio che deve parlarne col suo curante o con altro specialista che possa visitarla: noi di MI+ possiamo date input ma non possiamo fare web diagnosi.
Ci aggiorni, se vuole.
Saluti cordiali,
Caldarola.