Contagiarsi nuovamente con propri virus o batteri

Buonasera. Mi chiedevo se fosse possibile "contagiare nuovamente" se stessi con i propri virus o batteri, andando a prolungare o ad aggravare una malattia in corso , nel caso non si rispettino le stesse norme igieniche di prevenzione che si usano per scongiurare il contagio di altre persone, nel caso per esempio di una gastroenterite virale (della quale sto soffrendo da circa quattro giorni), con una errata igiene personale, per esempio entrando a contatto di cibo (o comunque la propria bocca -ho il viziaccio di mangiarmi le pellicine e le unghie) dopo il non essersi lavati in maniera sufficientemente profonda a seguito di una scarica di diarrea. Il dubbio mi è venuto in quanto fino a metà giornata notavo un ripresa generale con emissioni di feci un po meno liquide e assenza di scariche, invece purtroppo nelle ultime ore sto avendo un ritorno di sintomi lievemente più accentuati e ritorno di feci totalmente liquide. Dunque è così assurdo pensare di ri-contagiare se stessi nel corso di una malattia con i propri stessi virus o batteri prolungando la malattia stessa? Il quesito se possibile si riferisce anche in generale a tutti i virus e batteri e non solo al mio specifico caso. Grazie Infinite e buona serata a tutti.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
l'auto contaminazione è possibile per i batteri, per pochi virus, per alcuni dermatofiti che attaccano la cute, per gli ectoparassiti e per i parassiti intestinali.
Nel suo caso specifico mi pare assai improbabile che la ripresa della sintomatologia sia legata alla auto contaminazione con il virus o il batterio che le ha provocato la gastroenterite.
Anche perchè voglio credere che lei, sempre, dopo aver defecato e dopo ogni minzione si rechi al lavandino e si lavi le mani con abbondante acqua e sapone. Il che è a tutela anche di chi le è vicino.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, se sia un batterio o un virus sinceramente non lo so con certezza, io mi attengo a ciò che la guardia medica mi ha riferito sulla base della descrizione dei sintomi. Mi lavo ogni volta ma ci sono anche altre cose che ho tenuto in considerazione per formulare questo dubbio, per esempio l'altra mattina mi sono accorto di aver lievemente defecato nel sonno sporcano un pochino anche il letto, ma non essendomene accorto appena sveglio ma nell'arco della mattinata, come posso escludere di non essere entrato in contatto con le macchie e aver poi contaminato telefonino e altri oggetti di uso comune in casa? Comunque mi pare di capire che contaminarsi da soli con i propri virus/ batteri durante il corso della malattia sia in alcuni casi possibile, ma non ho capito se questo potrebbe portare un aggravarsi della malattia o un semplice prolungamento. Grazie infinite
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
probabilmente ha avuto una forma virale.
L'aver macchiato di feci mutande e letto non la espone ad una reinfezione in questo caso.
Per gli altri patogeni, sarà di volta in volta il medico a raccomandarle di stare attento per esempio a non grattarsi una Tinea Corporis e poi immediatamente dopo una zona di pelle sana.
E così per altre malattie infettive che comportino il rischio di autoinoculazione.
Non possiamo elencarle tutte.
Passi una buona domenica,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Utente
Grazie infinite, buone cose anche a lei.
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