Malattia mani piedi e bocca
Gentili medici, mio zio ha cominciato ad avere una forte febbre 4 giorni fa seguito da forte mal di gola e tante piccole macchie in gola con tantissima difficoltà a deglutire. Dopo 2 giorni anche sua figlia di 11 mesi ha avuto febbre, puntini , tipo ulcerette, sule mani, piedi e qualcuno sulle cosce. Inoltre non riesce a mangiare e bere nulla. Oggi sono stati dalla pediatra che le ha diagnosticato questa malattia.
Ieri ed oggi, sono venuti entrambi in casa mia, non hanno avuto il buon senso di starsene a casa a curarsi. Ora sono abbastanza impaurita perché penso possa mischiata anche a me (ancora entrambi stanno parecchio male).
Mi sa dire quanto è possibile che questa malattia possa essere trasmessa ad un adulto? Io sono una ragazza di 24 anni.
E dopo quanto tempo dal contagio i sintomi cominciano a presentarsi?
Tra 10 giorni devo prendere un aereo e stare fuori casa per una settimana. Questa cosa mi spaventa molto!
Ieri ed oggi, sono venuti entrambi in casa mia, non hanno avuto il buon senso di starsene a casa a curarsi. Ora sono abbastanza impaurita perché penso possa mischiata anche a me (ancora entrambi stanno parecchio male).
Mi sa dire quanto è possibile che questa malattia possa essere trasmessa ad un adulto? Io sono una ragazza di 24 anni.
E dopo quanto tempo dal contagio i sintomi cominciano a presentarsi?
Tra 10 giorni devo prendere un aereo e stare fuori casa per una settimana. Questa cosa mi spaventa molto!
[#1]
Medico Chirurgo
Salve ,
la malattia esantematica che descrive è determinata da virus appartenenti alla famiglia dei Coxsackie Virus. Altri Enterovirus giocano un ruolo meno importante.
La malattia è tipica dell'infanzia ma può colpire tranquillamente gli adulti suscettibili.
Suo Zio ne è un esempio.
Poichè la trasmissibilità è discretamente alta, e avviene tra l'altro anche per via aerea, si raccomanda ai pazienti di restare a casa fino a guarigione clinica. Ciò che non è avvenuto con i suoi parenti.
Perciò in linea teorica lei si è esposta al contagio.
Il periodo di incubazione è compreso mediamente tra i tre e i sei giorni e la risoluzione clinica avviene in circa una settimana raramente in tempi leggermente più lunghi.
La terapia è solo sintomatica ed intesa a controlllare il dolore delle vescicole, il malessere e la febbre.
Credo che prima di partire se infettata avrà già le manifestazioni della malattia MBP.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
la malattia esantematica che descrive è determinata da virus appartenenti alla famiglia dei Coxsackie Virus. Altri Enterovirus giocano un ruolo meno importante.
La malattia è tipica dell'infanzia ma può colpire tranquillamente gli adulti suscettibili.
Suo Zio ne è un esempio.
Poichè la trasmissibilità è discretamente alta, e avviene tra l'altro anche per via aerea, si raccomanda ai pazienti di restare a casa fino a guarigione clinica. Ciò che non è avvenuto con i suoi parenti.
Perciò in linea teorica lei si è esposta al contagio.
Il periodo di incubazione è compreso mediamente tra i tre e i sei giorni e la risoluzione clinica avviene in circa una settimana raramente in tempi leggermente più lunghi.
La terapia è solo sintomatica ed intesa a controlllare il dolore delle vescicole, il malessere e la febbre.
Credo che prima di partire se infettata avrà già le manifestazioni della malattia MBP.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
La ringrazio. Mi permetto di farle un altra domanda.
Quindi è impossibile avere i sintomi della malattia il giorno dopo dal contagio?
Come le ho già detto, mio zio e sua figlia sono stati in casa mia sia ieri che oggi, intera giornate..mio padre oggi pomeriggio aveva dolore agli arti e stasera gli è salita la febbre (38 gradi).. secondo lei si può trattare di una normale febbre del periodo, o comunque da altro, oppure da questa malattia? Cioè è possibile che i sintomi si presentano dopo due giorni?
Inoltre io sto avvertendo parecchio mal di gola, può essere un inizio di questa malattia o si tratta di altro tipo di infezione?
È possibile riscontrare i sintomi di questa malattia già adesso?
Quindi è impossibile avere i sintomi della malattia il giorno dopo dal contagio?
Come le ho già detto, mio zio e sua figlia sono stati in casa mia sia ieri che oggi, intera giornate..mio padre oggi pomeriggio aveva dolore agli arti e stasera gli è salita la febbre (38 gradi).. secondo lei si può trattare di una normale febbre del periodo, o comunque da altro, oppure da questa malattia? Cioè è possibile che i sintomi si presentano dopo due giorni?
Inoltre io sto avvertendo parecchio mal di gola, può essere un inizio di questa malattia o si tratta di altro tipo di infezione?
È possibile riscontrare i sintomi di questa malattia già adesso?
[#3]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
i giorni di incubazione in genere sono determinati statisticamente.
Ciò non vuol dire che le manifestazioni cliniche della malattia al cui contagio ci si è esposti non possano comparire 2 giorni dopo il contatto.
Solo la clinica le dirà se si tratti di febbre stagionale o di MBP.
Mi chiedo: ma suo zio e il suo bambino, non hanno voglia di stare a casa loro, al caldo, a godersi un pò di quiete e a guarire dalla malattia che li affligge?
E' una semplice curiosità, sia chiaro....
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
i giorni di incubazione in genere sono determinati statisticamente.
Ciò non vuol dire che le manifestazioni cliniche della malattia al cui contagio ci si è esposti non possano comparire 2 giorni dopo il contatto.
Solo la clinica le dirà se si tratti di febbre stagionale o di MBP.
Mi chiedo: ma suo zio e il suo bambino, non hanno voglia di stare a casa loro, al caldo, a godersi un pò di quiete e a guarire dalla malattia che li affligge?
E' una semplice curiosità, sia chiaro....
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la risposta..
Purtroppo la mia ansia e soprattutto il mio nervosismo nascono proprio da questo..in questi casi è necessario stare in casa propria.
In ogni caso, spero di non averla presa.
Un esame del tampone in gola potrebbe dare una diagnosi a cio?
Generalmente i sintomi d questa malattia come iniziano? Dalla febbre? O è irrilevante?
Mi scusi per tutte queste domande
Purtroppo la mia ansia e soprattutto il mio nervosismo nascono proprio da questo..in questi casi è necessario stare in casa propria.
In ogni caso, spero di non averla presa.
Un esame del tampone in gola potrebbe dare una diagnosi a cio?
Generalmente i sintomi d questa malattia come iniziano? Dalla febbre? O è irrilevante?
Mi scusi per tutte queste domande
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Medico Chirurgo
Compare la febbre e subito dopo il mal di gola con le classiche vescicole che possono comparire poi anche sulla cute.
Ma stia tranquilla: la sindrome di risolve senza sequele e rapidamente, standosene a riposo...in casa propria. :-))
Un tampone non le servirebbe a nulla.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
Ma stia tranquilla: la sindrome di risolve senza sequele e rapidamente, standosene a riposo...in casa propria. :-))
Un tampone non le servirebbe a nulla.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7k visite dal 07/02/2017.
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