Amilasi ed epatite a: c'è una correlazione?

Cari medici,
E' da oltre un mese che sono "bloccato" in casa per aver contratto l'epatite A (il come ancora non l'ho capito) per cui sono stato anche ricoverato 8 giorni.
Ogni settimana faccio un day hospital con esami del sangue per controllare l'andamento e purtroppo le transaminasi continuano a salire,rispetto alle dimissioni, invece che scendere
Vi segnalo i valori più indicativi:
LDH 197 (0-248)
AST 359 (0-35)
ALT 830 (0-45)
GGT 130 (0-55)
BILIRUBINA TOTALE 1.7 (0.3-1.2)
BILIRUBINA DIRETTA 0.4 (0-0.2)
BILIRUBINA INDIRETTA 1.3 (0.3-1)
AMILASI 135 (28-100)
Negli esami precedenti risalenti a un mese fa (riferendomi all'amilasi come oggetto del mio consulto) i valori erano questi:
AMILASI 89 (28-100)
AMILASI PANCREATICA 63 (0-53)
LIPASI 50 (21-67)
Inutile dirvi che in quella fase le transaminasi e la bilirubina erano alle stelle.

Potete dirmi perche' le amilasi sono alte secondo voi?
Io tendo ad averle un po' più alte infatti se non sbaglio sono state oggetto di altro consulto ma poi si erano del tutto normalizzate con una dieta pressoché impeccabile.
Vi ringrazio per la vostra risposta, sono molto in ansia, poi chiuso tra casa e ospedale da un mese vedo tutto nero e inizia a subentrare la disperazione.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
ha semplicemente una forma di Epatite A persistente.
Ci vorrà un pò di tempo in più ma guarirà comunque.
Mi raccomando: il riposo, l'alimentazione con pochi grassi e invece ricca di proteine e carboidrati e le macedonie fresche con frutta di stagione.
Dell'alcol neanche a parlarne.
Lasci stare l' amilasi: il valore che riporta non ha nessun significato clinico.
Buona guarigione.
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua celere risposta Dottore!
Seguirò i suoi consigli solo che immerso nelle 4 mura non facevo altro che rimuginare e guardare quei valori che per me indicavano una compromissione del pancreas creandomi ulteriore apprensione!

Grazie per gli auguri e complimenti per il servizio che ci offrite perché è davvero importante!
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Di nulla !
Buona serata.
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Le chiedo scusa per il nuovo messaggio dottore ma sono terribilmente angosciato.
Nell'ultimo day hospital di venerdì scorso l'ALT e' salito a ben 876!

In ospedale non fanno altro che dirmi che serve riposo. Oggi sono andato dal mio medico di famiglia per un ennesimo certificato di malattia e ho chiesto un suo parere. Tra le altre cose mi dice che non è detto che l'epatite a non cronicizzi e non possa durare anche per un anno, un anno e mezzo!
Come posso io fermare la mia vita per tutto questo tempo? Ormai sono quasi due mesi che i valori non tendono a scendere, possibile non esista alcun farmaco o integratore (vedi il glutatione) che possano accelerare una ripresa?

E' vero il fatto che può cronicizzare?
Sono veramente disperato!
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
dica pure al suo medico che a tutt'oggi non esistono casi di Epatite Cronica da HAV.
Se poi lui abbia una casistica personale faccia una pubblicazione scientifica invece di sparare castronerie.
Esiste invece una forma persistente di Epatite A in cui la guarigione sierologica e funzionale tardano ad arrivare ma arrivano.
Ed è raro che si debba attendere un anno e mezzo.
Quindi non si disperi, si riposi, il che non significare stare chiuso in casa ma frequentare gli amici senza strafare, e non si disperi per le fesserie che le racconta chi non conosce, con certezza, l'infettivologia. Il resto della Medicina non lo so.
Buona serata.
Dott. Caldarola.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie di cuore per la sua risposta dottore!
Non sa quanto sia consolatoria in questo momento!
Buon lavoro!
[#7]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Di nulla!
Stia sereno.
Dott. Caldarola.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
La situazione è pressoché stabile nonostante i due mesi dalla comparsa dei sintomi.I valori non scendono con un'ALT che ieri era a 875 e come lei mi ha detto più tecnicamente "persistono".
A prescindere dal mio stato immorale sotto i piedi, sto cercando di fare come mi ha consigliato, vedere gli amici, uscire un po': ne approfitto però per chiederle intanto se, vista la lentezza dei tempi di ripresa, sono ancora contagioso, se posso rientrare a lavoro (faccio l'impiegato quindi non un lavoro dove devo impiegare la forza fisica) e soprattutto se posso iniziare a fare un po' di ginnastica o devo aspettare che i valori tornino nella normalità.
Sono una persona che faceva sport tutti i giorni anche per problemi di dolori articolari, muscolari, per cui avevo risolto pressoché tutto con la costante attività. Ora soffro terribilmente, di nuovo, di mal di schiena, mal di testa (causa cervicale) e sciatalgie che mi stanno tormentando!
Il tutto perché sono fermo da 2 mesi!
Non posso prendere farmaci se non eccezionalmente il paracetamolo in casi estremi, posso muovermi con un po' di ginnastica senza utilizzare pesi?
Grazie di cuore per la risposta.
[#9]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
senza nascondersi dietro un dito questa situazione può complessivamente richiedere anche tre mesi per tornare alla norma.
Lei può uscire, andare a lavorare, farsi delle rilassanti passeggiate, se necessario prendere farmaci.
La sua contagiosità è bassa ed avviene con le feci.
Questo è importante se voglia fare opera di prevenzione.
Le sconsiglio vivamente la palestra: le ho detto come può muoversi ugualmente senza affaticare cuore e fegato.
Ovviamente resta inteso che l'alcol è bandito.
Deve avere pazienza e un pò di ottimismo: peggio sarebbe stato avere una Epatite C cronica.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Ci sto provando e lei mi è stato di aiuto oggi E le precedenti volte in cui le ho scritto!
grazie ancora per la sua tempestiva e importante risposta dottore!
Buon lavoro!