Intossicazione piombo sostanze tossiche
Salve, ho dovuto fare una attività in un poligono di tiro al chiuso che a mio avviso aveva una aerazione e ricircolo quasi assente! Tranne ovviamente per la parte anteriore... ma la maggior parte dei fumi e polveri restavano in poche decine di mq, sarò stato dentro per un paio di ore max dove sono state esplosi almeno un 900 colpi di pistola. . . essendo una attività per fortuna non abitudinaria... si rischia qualcosa?
Il giorno seguente ho avuto un leggero mal di testa... probabilmente per altri motivi...
Questa attività solitamente viene svolta due volte l'anno, posso avere riportato danni o avere conseguenze a lungo termine?
Il giorno seguente ho avuto un leggero mal di testa... probabilmente per altri motivi...
Questa attività solitamente viene svolta due volte l'anno, posso avere riportato danni o avere conseguenze a lungo termine?
Gentile utente,
Un rischio potenziale di aver inalato polveri ed aerosol contenenti sostanze nocive (prevalente piombo ma non solo) esiste in quanto, durante lo sparo, si possono
generare aerosol contenenti piombo in seguito alla detonazione della capsula, alla reazione dei gas caldi della carica di lancio sulle superfici di piombo del proietto, ed infine in seguito all'attrito tra le superfici di piombo del proietto e la canna.
Detto questo, i tempi brevi e non ripetuti di esposizione potenziale (dico potenziale in quanto non sappiamo se nel poligono in questione vengono utilizzati proietti contenenti piombo o proietti senza piombo o proietti completamente incamiciati) da lei descritti, mi portano a tranquillizzarla circa eventuali danni.
Nel contempo mi corre l’obbligo di raccomandare, per il futuro, l’uso di dispositivi di protezione individuale per l’apparato respiratorio (nello specifico una maschera FFP3) e, in caso svolga attività di manutenzione, anche idonei guanti protettivi e tuta monouso protettiva contro le polveri.
Cordiali saluti
Un rischio potenziale di aver inalato polveri ed aerosol contenenti sostanze nocive (prevalente piombo ma non solo) esiste in quanto, durante lo sparo, si possono
generare aerosol contenenti piombo in seguito alla detonazione della capsula, alla reazione dei gas caldi della carica di lancio sulle superfici di piombo del proietto, ed infine in seguito all'attrito tra le superfici di piombo del proietto e la canna.
Detto questo, i tempi brevi e non ripetuti di esposizione potenziale (dico potenziale in quanto non sappiamo se nel poligono in questione vengono utilizzati proietti contenenti piombo o proietti senza piombo o proietti completamente incamiciati) da lei descritti, mi portano a tranquillizzarla circa eventuali danni.
Nel contempo mi corre l’obbligo di raccomandare, per il futuro, l’uso di dispositivi di protezione individuale per l’apparato respiratorio (nello specifico una maschera FFP3) e, in caso svolga attività di manutenzione, anche idonei guanti protettivi e tuta monouso protettiva contro le polveri.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Utente
La ringrazio della risposta Dottore , cercherò di informarmi sul tipo di munizionamento e quando sarò di nuovo al poligono utilizzerò una mascherina ffp3
Utente
Dottore dalla mia ricerca sia il 9x19/21 (pistola) parabellum che il 5,56 ( fucile nato ) sono incamiciati e rivestiti ...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 529 visite dal 13/11/2024.
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