Thc negli esami del lavoro

Salve, vorrei chiedere un'informazione:
Io lavoro presso una ditta, e sono assunto come apprendista operaio.
Spesso lavoro in lucidatura, e quando ho fatto l'esame di routine a settembre l'ho fatto presente al medico.
Ieri, inaspettatamente, è arrivato il capo comunicandoci che oggi avremmo dovuto fare dei prelievi e consegnare due campioni di urine per verificare la presenza di sostanze tossiche nel nostro organismo( mi riferisco alle vernici che si respirano lavorando in lucidatura).
Il problema è che io fino a due mesi fa, esattamente il 4 dicembre, ho fatto uso di marijuana circa due volte al giorno.
Ora, per motivi che non sto a spiegare, ho deciso di smettere e non ho più toccato nulla.
Quello che vorrei sapere è se c'è la possibilità che risulti positivo all'esame.
In ogni caso gli esami li ho fatti stamattina, vorrei solo saperlo per capire se stare tranquillo o c'è comunque qualche rischio.
E a quali rischi andrei in contro nel caso risultassi positivo? Tenendo conto che la mia mansione non necessita di fare questi test, infatti nessuno si aspettava che dovessi fare anch'io i vari test.
Grazie.
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Dr. Gilberto Marcello Boschiroli Medico del lavoro 178 12
Buon giorno,
i test per la ricerca di sostanze stupefacenti sono VIETATI al datore di lavoro se non per specifiche mansioni, come da lei ricordato. Lei ha diritto a richiedere copia del referto degli esami effettuati.
Nel suo caso penso che si tratti del monitoraggio biologico per l'esposizione a solventi e vernici.

Cordialmente,

Dr. Gilberto Marcello Boschiroli