Displasia anca e lavoro
Buongiorno, ho 42 anni e sono nata con displasia dell’anca che è stata risolta dopo la nascita.
Negli anni mi ha sempre dato qualche lieve disturbo ma ultimamente quando passo troppe ore in piedi (lavoro come addetta vendita da 20 anni) indossando scarpe antinfortunistiche la sera sento parecchio disturbo e se sto seduta anche per solo 10 minuti quando mi alzo tendo a zoppicare.
Lavorativamente parlando ho un part-time 24 ore (che vorrei fosse rispettato visto che mi ritrovo a fare 38 ore settimanali senza nemmeno che mi venga chiesto).
Posso chiedere qualche certificazione ad un medico per far si che non mi vengano richieste ore supplementari visto che il mio problema persiste?
Grazie
Negli anni mi ha sempre dato qualche lieve disturbo ma ultimamente quando passo troppe ore in piedi (lavoro come addetta vendita da 20 anni) indossando scarpe antinfortunistiche la sera sento parecchio disturbo e se sto seduta anche per solo 10 minuti quando mi alzo tendo a zoppicare.
Lavorativamente parlando ho un part-time 24 ore (che vorrei fosse rispettato visto che mi ritrovo a fare 38 ore settimanali senza nemmeno che mi venga chiesto).
Posso chiedere qualche certificazione ad un medico per far si che non mi vengano richieste ore supplementari visto che il mio problema persiste?
Grazie
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Dr. Domenico Spinoso
Medico del lavoro
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Gentile utente,
Le consiglio di chiedere al suo datore di lavoro di essere sottoposta a visita medica straordinaria con il medico competente dell’azienda ai sensi dell’art. 41 comma 2 lettera c del dlgs 81/08.
Il medico competente dopo averla visitata e aver valutato le sue condizioni di salute in rapporto ai rischi presenti sul lavoro deciderà nel merito.
Ove il giudizio del medico competente non dovesse trovarla d’accordo, entro 30 giorni da quando ha ricevuto il giudizio, può fare ricorso all’organo di vigilanza della ASS competente per territorio.
Cordiali saluti
Le consiglio di chiedere al suo datore di lavoro di essere sottoposta a visita medica straordinaria con il medico competente dell’azienda ai sensi dell’art. 41 comma 2 lettera c del dlgs 81/08.
Il medico competente dopo averla visitata e aver valutato le sue condizioni di salute in rapporto ai rischi presenti sul lavoro deciderà nel merito.
Ove il giudizio del medico competente non dovesse trovarla d’accordo, entro 30 giorni da quando ha ricevuto il giudizio, può fare ricorso all’organo di vigilanza della ASS competente per territorio.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 565 visite dal 21/07/2022.
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