Dopo un ex17

siete stati molto gentili nel rispondermi e consigliarmi di ricorrere alla usl di mia competenza
ora avendo avuto un giudizio favorevole che cita ciò:
non idonea alle mansioni in atto svolte,bensi idonea allo svolgimento di mansioni che non comportino l'impegno funzionale degli arti superiori in particolare delle articolazioni scapoloomerali fermo restando le limitazioni e prescrizioni già emanate in precedenza(permanente non idonea a lavori che richiedono posture incongrue,sollecitazioni del busto,impiego di emzzi a rischio di vibrazioni,sollecitazioni forzate e ripetute di amni e polsi ,uso di scarpe di sicurezza e____/o suola rigida)la mia ditta ed il medico competente mi hanno cambiato mansione .
forese prelevare pezzi _(circa 600 a turni)e caricarli su una macchina pezzi di lamiera che corrisopondo alla cendina di un padiglione non corrisponde a sollecitazione forzata di polsi?e indossare scarpe antiibfortunistica in quella officina obbilgatorie non viola ciò che è scritto?
chiedo a voi cosa devo fare ora?
ringrazio cordialmente della vostra atte3nzione
[#1]
Dr.ssa Susanna Borriero Medico del lavoro, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico estetico 102 1
Gentile Utente,
se ritiene che non siano state rispettate le prescrizioni ASL credo che sia bene in prima battuta, che lei lo evidenzi mediante una lettera indirizzata al Datore di Lavoro e per conoscenza alla asl competente allegando anche il verbale della visita collegiale.
Cordiali saluti

Susanna Borriero

[#2]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
lo farò oggi stesso
la ringrazio della cortesia che ha usato nei miei confronti rispondendomi.......ma devo fare intanto quel lavoro anche se mi comporta danno(sindrome de querwain alla mano sx ,tunnel carpale ad entrambi più una forma di artroxsi alle mani ques'ultima riscontratami dall'inail )
[#3]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
lo farò oggi stesso
la ringrazio della cortesia che ha usato nei miei confronti rispondendomi.......ma devo fare intanto quel lavoro anche se mi comporta danno(sindrome de querwain alla mano sx ,tunnel carpale ad entrambi più una forma di artroxsi alle mani ques'ultima riscontratami dall'inail )
ed approfitto ancora della sua gentilezza e mi scusi di questo ho letto che la sindrome depressiva può essere riconosciuta come malattia professionale come devo fare e a chi rivolgermi visto che la mia depre4ssione causata da ambiente di lavoro è certificata dall'ufficio mobbing
cordiali saluti
[#4]
Dr.ssa Susanna Borriero Medico del lavoro, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico estetico 102 1
Gentile Utente,
se non è in grado di svolgere il lavoro affidatole può rifiutarsi ma sempre mettendo nero su bianco il motivo. Le consiglio di attendere se può la risposta dell'azienda alla sua lettera ed in base a quella decidere il da farsi.
Per quanto riguarda il supposto "mobbing" la informo che la regione lazio ha emanato una legge regionale nel 2001 che dispone tra che gli sportelli anti-mobbing "...nel caso in cui accerti l’effettiva esistenza di elementi atti a configurare la fattispecie, assume iniziative a tutela del lavoratore, ed in particolare: fornisce una prima consulenza in ordine ai diritti del lavoratore; avvia, qualora la situazione lo richieda, primi interventi di sostegno psicologico; nel caso in cui riscontri la probabile avvenuta insorgenza di stati patologici determinati o aggravati dal mobbing indirizza il lavoratore, con il suo consenso, al servizio sanitario specialistico; segnala al datore di lavoro, pubblico o privato, la situazione di disagio dal lavoratore, invitandolo ad assumere i provvedimenti idonei per rimuovere le cause".
Dunque richieda all'ufficio di procedere a quanto sopra riportato.
Cordiali saluti
[#5]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
sono già stata allo sèportello mobbing della regione abruzzo e la diagnosi avuta stress acuto da situazione lavorativan
[#6]
Dr.ssa Susanna Borriero Medico del lavoro, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico estetico 102 1
Lo sportello mobbing della sua regione dovrebbe averla indirizzata al Centro di riferimento regionale, con sede presso la ASL di Pescara, nell'Ufficio di prevenzione e protezione per la sicurezza interna istituito con la legge regionale n 26 nel 2004.
Tra i compiti del Centro è previsto anche quello di assistenza medico legale e specialistica ai lavoratori in situazioni lavorative riconducibili a mobbing;
Nel caso può sempre rivolgersi ad un patronato o direttamente all'Inail. Tenga presente che il disturbo da stress o mobbing fa parte di quelle patologie per le quali vige l'obbligo di denuncia/segnalazione all'Inail da parte qualsiasi medico ne venga a conoscenza, quindi il/i medici che le hanno fatto diagnosi avrebbero dovuto segnalare il sopsetto di malattia anche se in verità le hanno diagnosticato una situazione acuta e non cronica. Le rammento inoltre che nel caso in cui lei presenti un referto medico al datore di lavoro egli dovrebbe avviare una procedura di segnalazione/denuncia all'Ente assicuratore.
Cordiali saluti