Polisonnografia
Gentili dottori, sono ormai diversi mesi che, oltre a soffrire di astenia fortissima e fascicolazioni da 2 anni, non riesco più a ridere o a parlare per più secondi consecutivi perché ciò mi provoca affanno, senso di pausa al cuore, capogiri e sensazione di svenimento. Premetto che seguo una cura farmacologica di tipo psichiatrico che purtroppo non ha arginato i problemi principali, ho trovato beneficio solo con il Pregabalin pur non soffrendo di epilessia. Sono stata da uno pneumologo che mi ha fatto fare un'ossimetria sotto sforzo e la saturazione da 98% è scesa a 94% durante lo sforzo. Ma in quel momento mi sentivo bene, quindi ho chiesto di fare un'ossimetria delle 12 h quando esco e avverto i sintomi di mancanza di aria e capogiri semplicemente con una piccola risata. Oltre a questa il dottore ha consigliato una polisonnografia, poiché, nonostante ansiolitici, melatonina, e qualsiasi rimedio naturale, il mio sonno è tempestato da micro risvegli del tutto immotivati. Volevo chiedere: a quanto dovrebbe scendere l'ossigenazione per essere considerata patologica? Sia durante l'uscita serale (momento di massima astenia) che durante il sonno. Ovviamente dovrò fare anche una vera polisonnografia, cioè quella con il monitoraggio eeg, solo che in attesa della data di esecuzione (i tempi sono lunghi al centro neurologico) voglio prima monitorare l'ossigenazione. Grazie mille.
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Gentile Paziente, la polisonnografia , in particolare se completa di EEG, è effettivamente difficile da ottenere nel pubblico. Tenga presente che , effettuata a domicilio privatamente viene a costare 160 € senza e circa 300 con EEG., forse sarebbe il caso di fare questo sforzo per accelerare i tempi.
Preliminarmente, comunque, sarebbe necessaria una visita presso un medico esperto in problemi di sonno, il quale partirebbe comunque da alcune semplici domande: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni?, al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento?
E' necessario coinvolgere i famigliari nella risposta a queste domande, perché spesso chi russa non ne è cosciente.
In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
Le suggerisco anche di leggere gli articoli che si aprono con i link qui sotto.
Cordialli saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
Cordiali saluti ed auguri
Preliminarmente, comunque, sarebbe necessaria una visita presso un medico esperto in problemi di sonno, il quale partirebbe comunque da alcune semplici domande: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni?, al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento?
E' necessario coinvolgere i famigliari nella risposta a queste domande, perché spesso chi russa non ne è cosciente.
In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
Le suggerisco anche di leggere gli articoli che si aprono con i link qui sotto.
Cordialli saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 23/05/2018.
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