Abduzione delle anche:
Salve, recentemente ho posto una domanda in merito al mio problema. L'ho fatto qui e, su vostro consiglio, poi su ortopedia ma senza ricevere alcuna risposta da 2 settimane. Evidentemente sarà stata inappropriata.
Vi scrivo ancora in merito allo stesso problema ma sposto il focus.
Insomma, il mio problema è un dolore che provo nella zona inguinale, ambo le parti, a livello "muscolo-tendineo" (spero sia corretta l'espressione) durante il movimento di abduzione delle anche. Ovviamente, tutto questo, lo suppongo io.
Il dolore non coincide col raggiungimento del limite della mia estensione per lo specifico movimento, infatti è improvviso -come una fitta- e mai sopportabile: l'intensità del dolore è tale da costringermi ad una 'risposta di difesa' che mi impedisce di continuare l'attività che sto praticando al momento.
Ho intenzione di farmi visitare da uno specialista di questo ambito (legamenti, tendini e muscoli delle articolazioni) ed ho trovato il dott. Francesco De Luca, a Roma.
Chiedo gentilmente, se possibile, conferma che il dottore si occupi proprio di queste 'patologie'.
Ma, soprattutto, la vera informazione che vi chiedo è:
dal momento che la visita privata non è economica, vorrei evitare -almeno gli inutili- 'andirivieni', per cui vorrei sapere se, sperando sia riuscito a spiegarmi riguardo il mio problema, ci sono delle analisi che sicuramente sarebbe vantaggioso portare (lastre della zona o cose del genere). Per evitare di fare una prima visita in cui l'unica informazione che otterrei sarebbe di dover tornare con delle analisi.
Ringrazio anticipatamente.
Vi scrivo ancora in merito allo stesso problema ma sposto il focus.
Insomma, il mio problema è un dolore che provo nella zona inguinale, ambo le parti, a livello "muscolo-tendineo" (spero sia corretta l'espressione) durante il movimento di abduzione delle anche. Ovviamente, tutto questo, lo suppongo io.
Il dolore non coincide col raggiungimento del limite della mia estensione per lo specifico movimento, infatti è improvviso -come una fitta- e mai sopportabile: l'intensità del dolore è tale da costringermi ad una 'risposta di difesa' che mi impedisce di continuare l'attività che sto praticando al momento.
Ho intenzione di farmi visitare da uno specialista di questo ambito (legamenti, tendini e muscoli delle articolazioni) ed ho trovato il dott. Francesco De Luca, a Roma.
Chiedo gentilmente, se possibile, conferma che il dottore si occupi proprio di queste 'patologie'.
Ma, soprattutto, la vera informazione che vi chiedo è:
dal momento che la visita privata non è economica, vorrei evitare -almeno gli inutili- 'andirivieni', per cui vorrei sapere se, sperando sia riuscito a spiegarmi riguardo il mio problema, ci sono delle analisi che sicuramente sarebbe vantaggioso portare (lastre della zona o cose del genere). Per evitare di fare una prima visita in cui l'unica informazione che otterrei sarebbe di dover tornare con delle analisi.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Non credo che non abbia ricevuto risposte perché la sua richiesta fosse inappropriata ma perché in Ortopedia ci sono molte richieste.
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Ok, ma non stavo lamentando nulla. Dopotutto chiedevo anche nomi di medici e magari, ho pensato, per voi non fosse troppo 'etico' farlo su questo sito.
Per cui ho centrato la domanda sull'aspetto per me più importante. Ovvero se ci siano controlli che possa fare e i cui risultati possa aver senso portare già alla prima visita.
Ovviamente mi sta benissimo anche che mi rispondiate che, per il tipo di problema che lamento (se sono riuscito ad essere chiaro), non è scontata la necessità, che so, di una radiografia. E che quindi mi consigliate di evitare di spendere altro denaro.
Ecco, sarei molto grato se mi desse o/e mi deste una mano su questo punto.
Ringrazio di nuovo per l'attenzione.
Per cui ho centrato la domanda sull'aspetto per me più importante. Ovvero se ci siano controlli che possa fare e i cui risultati possa aver senso portare già alla prima visita.
Ovviamente mi sta benissimo anche che mi rispondiate che, per il tipo di problema che lamento (se sono riuscito ad essere chiaro), non è scontata la necessità, che so, di una radiografia. E che quindi mi consigliate di evitare di spendere altro denaro.
Ecco, sarei molto grato se mi desse o/e mi deste una mano su questo punto.
Ringrazio di nuovo per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 934 visite dal 01/11/2016.
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