Allenamenti e recupero
Egregi Dottori,
ho raggiunto l'età di 47 anni in buone condizioni di salute.
Mi alleno giornalmente ormai da anni, alternando una sessione di cardio (50 minuti circa di bici su rulli ad intensità media) ad una sessione di pesi (50 minuti circa, anche questa ad intensità media, alternando catena muscolare anteriore e catena muscolare posteriore).
Ho notato però che da un po di tempo a questa parte, aumentano gli infortuni, che si manifestano in tendiniti varie.
E' possibile che, malgrado vari gruppi muscolari e tipologia di allenamento, non mi debba allenare tutti i giorni e che debba prendere alcuni giorni di riposo TOTALE, magari allenandomi 5 giorni su 7, invece che 7 su 7?
Attendo vostra risposta.
Cordialmente.
ho raggiunto l'età di 47 anni in buone condizioni di salute.
Mi alleno giornalmente ormai da anni, alternando una sessione di cardio (50 minuti circa di bici su rulli ad intensità media) ad una sessione di pesi (50 minuti circa, anche questa ad intensità media, alternando catena muscolare anteriore e catena muscolare posteriore).
Ho notato però che da un po di tempo a questa parte, aumentano gli infortuni, che si manifestano in tendiniti varie.
E' possibile che, malgrado vari gruppi muscolari e tipologia di allenamento, non mi debba allenare tutti i giorni e che debba prendere alcuni giorni di riposo TOTALE, magari allenandomi 5 giorni su 7, invece che 7 su 7?
Attendo vostra risposta.
Cordialmente.
[#1]
Gentile utente, gli allenamenti aerobici stimolano il rilascio di endorfine, la nostra droga naturale che dona un senso di benessere all'individuo e del quale riesce difficile fare a meno. Bisogna però considerare l'età; fisiologicamente, ogni 10 anni, il corpo umano ha un decremento delle prestazioni di circa il 10%. Badiamo bene: fisiologico. Per cui bisogna addattare allenamento (intensità e periodicità) alle mutate condizioni fisiche a meno di non utilizzare un "aiutino" che nel suo caso, sempre a mò di integrazione, potrebbe essere della creatina monoidrato (due volte al giorno 5 grammi con una banana) oppure frutta secca (noci, mandorle, nocciole, anacardi) 20-30 grammi da due a tre volte al giorno (colazione ed i due spuntini). Comunque abbassi i carichi di lavoro aumentando il tempo. Spero di esserle stato utile. Cordiali saluti.
Dr. Gianpaolo Sardo
specialista in Medicina dello Sport - Catania
www.studiomedicostaff.it
[#2]
Utente
Egregio Dott. Sardo,
intanto grazie per la Sua risposta.
Molto spesso le note endorfine, creano dipendenza e fanno perdere il reale obiettivo, che per un atleta non professionista come me, è il benessere psico/fisico.
Il mio fisico è sicuramente entrato in sovrallenamento, cosa che intuisco, oltre alle citate tendiniti ricorrenti, anche perchè predo con estrema facilità "raffreddori" di vario tipo.
Farò tesoro dei Suoi consigli, integrando frutta secca 2/3 volte al dì, ed alternando un giorno di allenamento con un giorno di allungamenti muscolari.
Cordialità.
intanto grazie per la Sua risposta.
Molto spesso le note endorfine, creano dipendenza e fanno perdere il reale obiettivo, che per un atleta non professionista come me, è il benessere psico/fisico.
Il mio fisico è sicuramente entrato in sovrallenamento, cosa che intuisco, oltre alle citate tendiniti ricorrenti, anche perchè predo con estrema facilità "raffreddori" di vario tipo.
Farò tesoro dei Suoi consigli, integrando frutta secca 2/3 volte al dì, ed alternando un giorno di allenamento con un giorno di allungamenti muscolari.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 01/02/2019.
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