Dolore addominale, sangue, nausea, febbre: ginecologico o urologico?
Buongiorno,
Vi chiedo un consiglio visto che purtroppo il mio medico di base mi ha fissato appuntamento per settimana prossima.
Mercoledì mi trovavo a lavoro e ho iniziato ad avere fitte al addome, andando in bagno mi trovo sporca di sangue, pensando potesse essere qualche sbalzo ormonale non mi sono preoccupata anche se non mi è mai successo (prendo pillola zoely).
Nella sera il dolore peggiora e compare una fortissima nausea, il giorno dopo scrivo alla dottoressa mi risponde alla sera di prendere Tachipirina per il dolore e mi dà il plasil, la stessa notte vomito e i dolori peggiorano e il mio compagno mi porta in guardia medica, mi prescrivono toradol e dalla visita non sanno dirmi se è di causa renale o ginecologica.
Il giorno dopo provo a prenotare ecografia renale urgente ma non c’è posto in tutta la regione, venerdì vado a farla privatamente, esce a sx aspetto ipoecoeno della quota corticale rispetto al controlato, si riconosce millimetrica ciste corticale per il resto tutto okey.
Sabato notte in preda a forti dolori che non rispondevano al tachidol e febbre vado in ps.
Gli esami loro mi hanno detto essere tutti okei del sangue e urine, alla tac per loro non esce niente di rilevante (andrò poi a prelevare dischetto così da averlo in caso di bisogno) e mi mandano stamattina alla visita con l’urologo che conferma la prima eco e aggiunge all’ect rene sx pielectasia, vescica apparentemente priva di immagini litiasiche
E mi da terapia.
Mi consiglia visita ginecologica visto il mio problema di neoplasia al collo del’utero per cui ho effettuato leep un anno fà.
È possibile ci sia realmente qualche interazione tra le due cose?
In ps nessuno mi ha controllato lato ginecologico, avrei il controllo a fine gennaio, per capire se alla dottoressa è utile chiedere altra impegnativa a o si può tranquillamente attendere fine gennaio.
Vi ringrazio anticipatamente!
Vi chiedo un consiglio visto che purtroppo il mio medico di base mi ha fissato appuntamento per settimana prossima.
Mercoledì mi trovavo a lavoro e ho iniziato ad avere fitte al addome, andando in bagno mi trovo sporca di sangue, pensando potesse essere qualche sbalzo ormonale non mi sono preoccupata anche se non mi è mai successo (prendo pillola zoely).
Nella sera il dolore peggiora e compare una fortissima nausea, il giorno dopo scrivo alla dottoressa mi risponde alla sera di prendere Tachipirina per il dolore e mi dà il plasil, la stessa notte vomito e i dolori peggiorano e il mio compagno mi porta in guardia medica, mi prescrivono toradol e dalla visita non sanno dirmi se è di causa renale o ginecologica.
Il giorno dopo provo a prenotare ecografia renale urgente ma non c’è posto in tutta la regione, venerdì vado a farla privatamente, esce a sx aspetto ipoecoeno della quota corticale rispetto al controlato, si riconosce millimetrica ciste corticale per il resto tutto okey.
Sabato notte in preda a forti dolori che non rispondevano al tachidol e febbre vado in ps.
Gli esami loro mi hanno detto essere tutti okei del sangue e urine, alla tac per loro non esce niente di rilevante (andrò poi a prelevare dischetto così da averlo in caso di bisogno) e mi mandano stamattina alla visita con l’urologo che conferma la prima eco e aggiunge all’ect rene sx pielectasia, vescica apparentemente priva di immagini litiasiche
E mi da terapia.
Mi consiglia visita ginecologica visto il mio problema di neoplasia al collo del’utero per cui ho effettuato leep un anno fà.
È possibile ci sia realmente qualche interazione tra le due cose?
In ps nessuno mi ha controllato lato ginecologico, avrei il controllo a fine gennaio, per capire se alla dottoressa è utile chiedere altra impegnativa a o si può tranquillamente attendere fine gennaio.
Vi ringrazio anticipatamente!
Gentile ragazza,
non è chiaro nella sua richiesta se lei ha potuto valutare se l'origine della perdita di sangue possa esser fatta risalire all'uretra o all'imbocco vaginale.
Le pillole anticoncezionali possono occasionalmente dare fenomeni di spotting, vale a dire perdite ematiche anche fuori dai periodi previsti.
Va inoltre tenuto presente anche l'interveto di LEEP che ha subito in tempi recenti.
In casi simili penso sia indispensabile una valutazione ginecologica, possibilmente corredata da un'ecografia transvaginale presso un medico di sua fiducia in tempi rapidi.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
non è chiaro nella sua richiesta se lei ha potuto valutare se l'origine della perdita di sangue possa esser fatta risalire all'uretra o all'imbocco vaginale.
Le pillole anticoncezionali possono occasionalmente dare fenomeni di spotting, vale a dire perdite ematiche anche fuori dai periodi previsti.
Va inoltre tenuto presente anche l'interveto di LEEP che ha subito in tempi recenti.
In casi simili penso sia indispensabile una valutazione ginecologica, possibilmente corredata da un'ecografia transvaginale presso un medico di sua fiducia in tempi rapidi.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3 visite dal 22/12/2025.
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