Cefalea, dolore intercostale

Salve, sono un ragazzo di 18 anni.
Più di un mese fa, mi sono sentito male. Avevo dolore al braccio sinistro ed al torace. I miei genitori mi hanno portato al P.S. dove mi è stata misurata la pressione arteriosa, mi è stato fatto l'ECG ed un'analisi, come mi ha detto il medico, per controllare il cuore. L'ECG era nella norma, questa analisi anche, ma la pressione arteriosa era a 200/80, mi hanno dato, quindi, delle gocce. Inutile è dire che ero spaventatissimo...
Dopo questo fatto, ho contattato il mio medico di famiglia, che mi ha consigliato di fare le analisi del sangue. Le analisi del sangue erano nella norma, tranne il colesterolo, che era un po' alto, e la presenza di proteine nell'urina. Nel frattempo mi misurava la P.A. che si manteneva comunque alta: 180/90, 170/100 e così via. I miei genitori hanno contattato un cardiologo. Quest'ultimo ha ripetuto l'ECG, dove è stata riscontrata una tachicardia sinusale, ma nulla di preoccupante. Ha misurato la P.A. ed era a 150/105. Anche qui ero molto agitato. Essendo obeso grave, così mi ha definito, il cardiologo è convinto che, al 90%, la mia P.A. dipenda dall'obesità. Adesso sono a dieta ipocalorica, iposodica e faccio 30-60 minuti di attività fisica al giorno. Adesso la mia P.A. è scesa, così come il peso. Prima pesavo 141 kg, adesso 128. La P.A. si mantiene tra 130/80 e 140/80. Spesso scende anche a 120/70. Ho ripetuto le analisi del sangue dove tutto è tornato normale, colesterolo compreso. Ho fatto l'esame dell'urina, quella delle 24 ore: Tutto normale, proteine comprese. Il cardiologo, comunque, vuole essere sicuro e mi sta facendo fare altri controlli. Lunedì, infatti, sarà ripetuto l'ECG e mi faranno anche l'ECD.
Essendo ipocondriaco ed ansioso, è da un mese che sto morendo letteralmente dalla paura. Anche perché ho ancora dei fastidi al torace ed alla testa.

Al torace provo fastidio, che varia dalla parte sinistra alla parte destra, a volte anche al centro. Ho notato che questo fastidio si presenta quando sto seduto per molto tempo e quando sto in posizione eretta. Il mal di testa, più che un dolore, è un fastidio. Sento la fronte pesante, come se avessi un peso. Questo dolore può durare poco, come l'intera giornata. Il mio medico sostiene che siano dolori intercostali e legati all'ansia, ma io ho troppa paura. Mi ha detto che, quando sono insopportabili, posso prendere l'Oki. Con l'Oki, una volta, mi erano passati.

Concludendo, le mie domande sono le seguenti:

- Come si chiama l'analisi che mi hanno fatto al P.S.?
- Perché il cardiologo vuole che io faccia questi controlli? Secondo Voi, c'è qualcos'altro sotto?
- Che cos'è l'EcoColorDoppler? Come viene fatto?
- Possono i dolori intercostali durare così a lungo? Devo allarmarmi?
- Quanto tempo posso stare al PC? Qual è la posizione corretta?
- Visto che ho 18 anni, lunedì sarò uno dei primi ad essere visitato?
[#1]
Attivo dal 2010 al 2011
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.mo Utente

L'analisi eseguita al PS è verosimilmente la Troponina, un enzima cardiaco che aumenta nel sangue in caso di episodi ischemici (cioè angina, infarto e simili) acuti. Le gocce, purtroppo, erano Nifedipina. Scrivo purtroppo perché si tratta di una pessima pratica sconsigliata da tutte le linee guida per un insieme di fattori: la Nifedipina non è approvata per l'uso sublinguale né per l'uso in urgenza, non ha una relazione dose-effetto lineare e può provocare rimbalzi ipertensivi. Ciononostante questa pessima pratica permane.

Mi trovo d'accordo con i Suoi genitori anche se non era, forse, necessario un cardiologo ma sarebbe stato sufficiente il Suo Medico di Medicina Generale a gestire tutto.

Il Cardiologo vuole evidenziare la possibilità di alterazioni tardive dell'ECG. L'ECD, invece, è un'ecografia con misurazione dei flussi sanguigni: evidenzia la forma del cuore, delle sue valvole e dei grossi vasi, ne consente di apprezzare i movimenti (che potrebbero essere alterati in caso di cardiopatie varie) e il Doppler evidenzia se siano presenti reflussi, il che denoterebbe un'insufficienza delle valvole cardiache che necessiterebbe di terapia o monitoraggio.

I dolori intercostali, solitamente, non hanno una durata precisa. Difficile rispondere al Suo quesito senza un esame clinico diretto. Ad ogni modo, come scrive il Dalai Lama, allarmarsi è inutile se non ci si può far nulla ed è stupido se ci si può fare qualcosa.

Al PC ci si può stare anche 36 ore al giorno, ma ogni ora che passa è un'ora sotratta all'esercizio fisico e al contatto diretto con gli altri che è una cosa indispensabile per mantenere un equilibrio psichico e fisico.

Alla sua ultima domanda né io né altri possiamo rispondere, temo.

Saluti
[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie Dottore per la sua risposta.

Ieri sono stato visitato. Mi è stata misurata la P.A. ed era a 140/90, mi è stato fatto l'ECG ed è risultato nella norma, e poi mi è stato auscultato il torace e le arterie renali, se non sbaglio, ma anche qui tutto nella norma. Poi mi è stato fatto un prelievo del sangue e sono state riempite quattro fialette.

- Se avessi avuto problemi ai polmoni, con l'auscultazione se ne sarebbero accorti, giusto?
- Perché il medico mi ha pressato le gambe, nella parte inferiore sotto al ginocchio, mentre faceva l'ECG?
- Perché hanno ripetuto le analisi del sangue? Cosa andranno a controllare?

Adesso dovrei fare una Rx al torace e l'ECD. La Rx la farò in questi giorni, l'ECD sempre al Policlinico giorno 23.
Il medico ieri mi ha detto che, una volta fatti questi ultimi controlli, non avrò più bisogno di altro.
[#3]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie Dottore per la sua risposta.

Ieri sono stato visitato. Mi è stata misurata la P.A. ed era a 140/90, mi è stato fatto l'ECG ed è risultato nella norma, e poi mi è stato auscultato il torace e le arterie renali, se non sbaglio, ma anche qui tutto nella norma. Poi mi è stato fatto un prelievo del sangue e sono state riempite quattro fialette.

- Se avessi avuto problemi ai polmoni, con l'auscultazione se ne sarebbero accorti, giusto?
- Perché il medico mi ha pressato le gambe, nella parte inferiore sotto al ginocchio, mentre faceva l'ECG?
- Perché hanno ripetuto le analisi del sangue? Cosa andranno a controllare?

Adesso dovrei fare una Rx al torace e l'ECD. La Rx la farò in questi giorni, l'ECD sempre al Policlinico giorno 23.
Il medico ieri mi ha detto che, una volta fatti questi ultimi controlli, non avrò più bisogno di altro.
[#4]
Attivo dal 2010 al 2011
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.mo Utente:

- Non necessariamente. Parte del processo diagnostico è basato sulla storia, anche se i segni fisici sono spesso insostituibili (e oggi spesso trascurati)
- Un motivo potrebbe essere quello di cercare degli edemi declivi, cioè gonfiori, che potrebbe denotare un quadro di difficoltoso svuotamento vascolare. E' da chiarire che anche il sovrappeso e la prolungata stazione seduta o eretta senza camminare provochino tale quadro. Se, invece, per "pressare" Lei abbia voluto intendere la flessione delle gambe al ginocchio, non saprei fornirLe un'interpretazione
- Anche in questo caso non saprei. Forse avrebbe potuto essere utile chiederlo direttamente a loro. Non abbia paura a chiedere spiegazioni: la Legge prevede che il medico debba sempre fornire spiegazioni esaurienti, in un linguaggio comprensibile dall'utenza e, ove necessario, accertarsi di essere stato compreso.

Saluti
[#5]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie per le risposte, è stato molto chiaro nelle spiegazioni.
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