Mononucleosi, cytomegalovirus, toxoplasmosis

Salve a tutti, sono un ragazzo di 28 anni. In seguito ad una persistente febbricola, il mio medico di base mi ha prescritto gli esami riportati, oltre ad emocromo + routine (quasi tutto nella norma) ed urine (nella norma). E' possibile avere il vostro parere in base al quadro di seguito riportato? Perché PAUL-BUNNEL è negativo ed invece EBV-VCA IgG/IgM sono positivi? Perché questi valori cosi alti? Essendo positivo quasi a tutto, è possibile che la causa sia da ricercare altrove (qualche altra malattia/infezione)? Sarebbe il caso di fare ulteriori test/analisi?


VES
5

Valore Riferimento
fino a 20
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FATTORE REUMATOIDE (Esame Ripetuto)
23,80 UI/ml

Valore Riferimento
Inferiore a 20
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REAZIONE PAUL-BUNNEL (Esame Ripetuto)
Negativa

Valore Riferimento
Negativa
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Anti EBV-VCA IgG
127,00 U/ml

Valore Riferimento
Inferiore a 20=NEGATIVO
Uguale o superiore a 20=POSITIVO
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Anti EBV - VCA IgM (Esame Ripetuto)
115,00 U/ml

Valore di Riferimento
Inferiore a 20=NEGATIVO
Tra 20 e 40 = DUBBIO
Uguale o superiore a 40=POSITIVO

Si consiglia eseguire EBNA Abs IgG e TOXO e CITO AVIDITY per escludere possibili interferenze strumentali.
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CYTOMEGALOVIRUS IgG
98,70 U/ml

Valore Riferimento
< 12 : Negativo
12 - 14 : Dubbio
> 14 : Positivo
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CYTOMEGALOVIRUS IgM (Esame Ripetuto)
22,60 U/ml

Valore Riferimento
Inf. a 18 = NEGATIVO
18 - 22 = DUBBIO
Sup. a 22 = POSITIVO
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TOXO TEST IgG
41,10 IU/ml

Valore Riferimento
< 7,20 : Negativo
7,20 - 8,80 : Dubbio
> 8,80 : Positivo
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TOXO TEST IgM (Esame Ripetuto)
Sup. a 160 AU/ml

Valore Riferimento
Inf. a 10 = NEGATIVO
Sup. a 10 = POSITIVO
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Quale è il problema che ha generato l'esecuzione di queste valutazioni? Il profilo sembra dimostrare uno stato polinfettivo o di poliattivazione virale o in fase crescente o in fase terminale. La Paul-Bunnel può essere un falso negativo in ragione del basso livello anticorpale comunque in corso. In base al problema clinico potrà essere opportuno ripetere questi esami tra 20-30 giorni e vedere come si comportano i titoli.
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Utente
Utente
Anzitutto la ringrazio per la risposta.
Per "quale è il problema che ha generato l'esecuzione di queste valutazioni?" intende i sintomi che avevo prima di effettuare il test?
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Ovvio.... l'analisi virale non la si fa così per caso e giusto per farla... quindi quale è il problema?
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Utente
Utente
Comunque la mia storia recente e' la seguente:
A inizio dicembre 2016 curo un mycoplasma con Levoxacin 500 (1 cp la sera x 6 gg) + 2 cp di Azitrocin al 7* giorno, il tutto x 2 settimane, quindi un totale di 14 gg di terapia (12 di levoxacin + 2 di azitrocin). Dopo 7 gg dalla fine della terapia effettuo una spermiocultura per ricerca myciplasma e il risultato è negativo. Tutto ok. Cura prescritta dell'urogolo.

Arrivati a metà gennaio, accuso un po' di malessere generale, stanchezza e spossatezza. Il tutto si tramuta in una febbre alta (picchi di 39,4 x circa una settimana) curata con Augmentin e bentalan. Prescrizione medico di base. Superato il "peggio" continuo a monitorare la febbre nella settimana successiva poiché la spossatezza ancora persisteva. Noto che la temperatura corporea (misurazione febbre: mattino, pomeriggio e sera) era sempre compresa tra i 36,8 e 37,3. Negli stessi giorni mi ritrovo un linfonodo dietro la nuca gonfio.
Chiamando il medico di base, mi prescrive le analisi sopra citate e quelli sono i risultati.

Spero di essere stato abbastanza chiaro. Saluti
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Lei è stato chiaro.... ciò che non è chiaro, ma non dipende da lei, è il senso della terapia effettuata per nulla leggera nel suo complesso tra antibiotici e cortisone che possono aver squilibrato la sua reattività immunitaria e messo in atto una aggressione o riattivazione virale multipla. Alla fine manca una reale diagnosi del problema e invece si è provveduto a inseguire parte degli effetti del problema. A questo punto si tratta di fare la diagnosi di causa senza interventi terapeutici intermedi a meno che non siano dettati da condizioni di grave emergenza, a cominciare dal monitorare la risposta anticorpale verso i virus in gioco... forse un infettivologo potrebbe essere di aiuto.
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