Influenza respiratoria e gastrointestinale
Buonasera! Avrei bisogno di un consulto dato che con questa emergenza coronavirus, e con la mia dottoressa di famiglia momentaneamente assente, è difficile anche solo poterne avere uno per telefono.
Ho da un po' di tempo una sorta di "nodo in gola" (da controllare), che in determinati momenti mi dà particolarmente fastidio...La scorsa settimana mi sono tanto schiarita la gola e ho tossito per la sensazione di occlusione, che mi sono ritrovata il giorno successivo col mal di gola.
A questo è seguito, complici gli sbalzi termici, un po' di raffreddore e di tosse grassa, senza mai avere febbre (rimango sempre sui 36.3-36.8, avendo io di solito un grado di temperatura in meno).
Non so quindi se si possa dire una vera influenza, ma questa situazione di infreddamento è stata sempre accompagnata da difficoltà digestive, gonfiore, qualche episodio diarroico.
Sebbene non sempre, da ieri ho notato che tendo ad avere scariche di diarrea acquosa subito dopo mangiato, e non capisco...Innanzitutto perché avendo preso questa "simil influenza" in ambito respiratorio, non mi è mai capitato di avere insieme problemi gastrointestinali; e secondariamente, perché quando mi è capitato di prendere un'influenza gastrointestinale, ho sempre avuto purtroppo vomito e diarrea assieme, e non solo la seconda.
Aggiungo comunque che da 3 anni ho scoperto di essere gravemente intollerante al lattosio (previo esame ospedaliero), e che soffro di colon irritabile.
In più sono in procinto di avere il ciclo e tra ieri e ieri l'altro ho preso 2 bustine di fluimucil per cercare di maturare del tutto la tosse (ho smesso proprio perché ho avuto diarrea).
Può sicuramente darsi che abbia influito il fatto che non ho bevuto molto in questi giorni, causa malessere...Però non capisco del tutto questa situazione (gastro) intestinale, che (pur stando meglio a livello delle vie aeree) mi invalida per quanto riguarda il ritorno al lavoro.
Quest'estate ho avuto sempre problemi intestinali di lungo corso (almeno 10 giorni) che ho risolto con diosmectal: ovviamente farò in modo di contattare il mio medico, ma potrebbe essere un buon medicinale per controllare la situazione, unendolo a dei buoni fermenti senza lattosio e evitando l'Imodium che blocca e basta?
Grazie davvero moltissime per la vostra attenzione,
Cordiali Saluti.
Ho da un po' di tempo una sorta di "nodo in gola" (da controllare), che in determinati momenti mi dà particolarmente fastidio...La scorsa settimana mi sono tanto schiarita la gola e ho tossito per la sensazione di occlusione, che mi sono ritrovata il giorno successivo col mal di gola.
A questo è seguito, complici gli sbalzi termici, un po' di raffreddore e di tosse grassa, senza mai avere febbre (rimango sempre sui 36.3-36.8, avendo io di solito un grado di temperatura in meno).
Non so quindi se si possa dire una vera influenza, ma questa situazione di infreddamento è stata sempre accompagnata da difficoltà digestive, gonfiore, qualche episodio diarroico.
Sebbene non sempre, da ieri ho notato che tendo ad avere scariche di diarrea acquosa subito dopo mangiato, e non capisco...Innanzitutto perché avendo preso questa "simil influenza" in ambito respiratorio, non mi è mai capitato di avere insieme problemi gastrointestinali; e secondariamente, perché quando mi è capitato di prendere un'influenza gastrointestinale, ho sempre avuto purtroppo vomito e diarrea assieme, e non solo la seconda.
Aggiungo comunque che da 3 anni ho scoperto di essere gravemente intollerante al lattosio (previo esame ospedaliero), e che soffro di colon irritabile.
In più sono in procinto di avere il ciclo e tra ieri e ieri l'altro ho preso 2 bustine di fluimucil per cercare di maturare del tutto la tosse (ho smesso proprio perché ho avuto diarrea).
Può sicuramente darsi che abbia influito il fatto che non ho bevuto molto in questi giorni, causa malessere...Però non capisco del tutto questa situazione (gastro) intestinale, che (pur stando meglio a livello delle vie aeree) mi invalida per quanto riguarda il ritorno al lavoro.
Quest'estate ho avuto sempre problemi intestinali di lungo corso (almeno 10 giorni) che ho risolto con diosmectal: ovviamente farò in modo di contattare il mio medico, ma potrebbe essere un buon medicinale per controllare la situazione, unendolo a dei buoni fermenti senza lattosio e evitando l'Imodium che blocca e basta?
Grazie davvero moltissime per la vostra attenzione,
Cordiali Saluti.
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Purtroppo, da lontano, non posso esserle molto di aiuto, in asenza di un esame clinico. Dovendomi basare unicamente su quanto riferito, penso che la sintomatologia sofferta possa essere determinata da una infiammazione gastroesofagea, oltre ad una enterite su base virale. Per quest'ultima, sarebbe utile utilizzare un probiotico oltre ad un antibiotico specifico a base di rifaximina. Ovviamente, questi farmaci devno esere prescritti dal suo medico curante, se ritenuti utili.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 02/03/2020.
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