Taglio con un vetro

Salve, ieri mi sono tagliata la mano (precisamente tra il pollice e l’indice) con un barattolo di vetro.
Mi sono recata in PS dove mi hanno messo due punti di sutura e proposto le immunoglobuline antitetaniche, senza però ritenerle chissà quanto necessarie, e di fatti le ho rifiutate.
A distanza di un giorno mi è venuto il dubbio che forse non avrei dovuto rifiutare la somministrazione poiché ho sì effettuato le vaccinazioni obbligatorie da bambina, ma non ricordo e non mi pare di aver fatto successivamente nessun richiamo.
Prima di scrivere qui ho consultato anche il mio medico di base che purtroppo non si è espresso molto al riguardo, rimettendo completamente la decisione sul da farsi a me.

Vi scrivo dunque per chiedere se ho alte probabilità di contrarre il tetano e se sono ancora in tempo per fare qualcosa al riguardo, tra cui la puntura di immunoglobuline.

Grazie in anticipo.

Cordiali saluti.
Dr. Claudio Bosoni Medico di base, Allergologo 5.5k 281
Il tetano può esere ovunque e se c'è una ferita profonda è meglio fare le immunoglibulinne antitetaniche, per precauzione.

Dr. Claudio Bosoni

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Utente
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Grazie mille per la risposta.
Volevo poi approfittare per chiederle se dopo 48 ore è ancora possibile farle o è troppo tardi?
Ho inoltre letto su internet il rischio di contrarre HIV, epatite e altri virus e infezioni in seguito alla somministrazione di immunoglobuline. È possibile che accada o le probabilità sono pressoché nulle?
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