Antibiotico per tosse secca
Buonasera, sono una ragazza di 23 anni e ho contratto 2, se non addirittura e probabilmente 3 volte il covid, in questi anni di pandemia, sia prima di vaccinarmi, che dopo il vaccino.
Non sono mai stata una ragazza cagionevole, anzi, mi ammalavo pochissimo e molto di rado, essendo (anche tuttora) una sportiva.
Ultimamente dopo aver contratto anche l'Australiana, il mio sistema immunitario ha iniziato a cedere e appena c'è un agente esterno come un virus, lo prendo subito.
Attualmente, per la seconda volta dall'inizio del 2023 sono malata, raffreddata e con una forte tosse secca, che mi deriva da un solletico alla gola insopportabile.
Gia' il mese scorso ho assunto l'antibiotico (Giaison) a causa della febbre australiana, perchè mi bruciava dietro la schiena e in petto quando tossivo e si pensava potesse essere una bronchite.
Attualmente avverto un minor fastidio dietro la schiena quando tossisco, ma comunque c'è, anche se senza febbre, che invece a gennaio avevo alta.
L'antibiotico dovrei riassumerlo o è troppo ravvicinato o del tutto sconsigliato?
So che debba assumersi con modalità dettate da un medico di base, ma il mio è andato in pensione e ancora, purtroppo da un mese, devono sostituirlo.
Non dipende da me.
Temo che prendendo l'antibiotico, se non dovesse poi servire, il mio corpo tenda poi ancora di più a farsi attaccare da batteri.
Grazie in anticipo per la risposta
Non sono mai stata una ragazza cagionevole, anzi, mi ammalavo pochissimo e molto di rado, essendo (anche tuttora) una sportiva.
Ultimamente dopo aver contratto anche l'Australiana, il mio sistema immunitario ha iniziato a cedere e appena c'è un agente esterno come un virus, lo prendo subito.
Attualmente, per la seconda volta dall'inizio del 2023 sono malata, raffreddata e con una forte tosse secca, che mi deriva da un solletico alla gola insopportabile.
Gia' il mese scorso ho assunto l'antibiotico (Giaison) a causa della febbre australiana, perchè mi bruciava dietro la schiena e in petto quando tossivo e si pensava potesse essere una bronchite.
Attualmente avverto un minor fastidio dietro la schiena quando tossisco, ma comunque c'è, anche se senza febbre, che invece a gennaio avevo alta.
L'antibiotico dovrei riassumerlo o è troppo ravvicinato o del tutto sconsigliato?
So che debba assumersi con modalità dettate da un medico di base, ma il mio è andato in pensione e ancora, purtroppo da un mese, devono sostituirlo.
Non dipende da me.
Temo che prendendo l'antibiotico, se non dovesse poi servire, il mio corpo tenda poi ancora di più a farsi attaccare da batteri.
Grazie in anticipo per la risposta
La prima cosa che farei al suo posto è una Rx torace, per escludere eventuali focolai polmonari. Poi si vedrà, in base al risultato.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 21/02/2023.
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