Una diagnosi fatta dopo diversi anni che stavo male
Da diversi anni provo una forte sensazione di spossatezza e una continua sensazione di essere influenzato, ma senza febbre. questo il risultato della tipizzazione (è la terza che faccio nel corso di qualche anno sempre simile)
Linfociti tot 2753
CD45+CD14- 99% (v.n. >90%
CD3 77% (2079/mm3) Valori norm. 58-88%
CD4 24% (648/mm3) 30/62%
CD8 53% (1431/mm3) 17-42%
CD19 14% 378/mm3) val norm 2-19%
CD16 CD56 8% (216/mm3) 8-22%
Rapporto CD4/CD8 0.45 1.1/2.5
L'emocromo e la formula leucocitaria rientrano nei valori di riferimento anche se in passato gli eosinofili erano spesso alti. Diversi test sull'Hiv hanno dato tutti esito negativo.
Specifico inoltre che sono celiaco ora in trattamento dietetico senza glutine, ma con una diagnosi fatta dopo diversi anni che stavo male per malassorbimento.
Ne il mio medico ne un'ematologo da me consultato hanno saputo darmi chiarimenti. Così ho pensato di rivolgermi a Voi, pensando più ad un problema immunologico.
Vi ringrazio anticipatamente per l'utilissimo servizio che prestate
Linfociti tot 2753
CD45+CD14- 99% (v.n. >90%
CD3 77% (2079/mm3) Valori norm. 58-88%
CD4 24% (648/mm3) 30/62%
CD8 53% (1431/mm3) 17-42%
CD19 14% 378/mm3) val norm 2-19%
CD16 CD56 8% (216/mm3) 8-22%
Rapporto CD4/CD8 0.45 1.1/2.5
L'emocromo e la formula leucocitaria rientrano nei valori di riferimento anche se in passato gli eosinofili erano spesso alti. Diversi test sull'Hiv hanno dato tutti esito negativo.
Specifico inoltre che sono celiaco ora in trattamento dietetico senza glutine, ma con una diagnosi fatta dopo diversi anni che stavo male per malassorbimento.
Ne il mio medico ne un'ematologo da me consultato hanno saputo darmi chiarimenti. Così ho pensato di rivolgermi a Voi, pensando più ad un problema immunologico.
Vi ringrazio anticipatamente per l'utilissimo servizio che prestate
[#2]
dopo
Ex utente
La ringrazio molto per la solerzia, e ne approfitto ancora per chiederle, essendo io particolarmente soggetto alle infezioni che difficilmente esplodono in febbre, ma che anzi perdurano all'infinito, se è il caso di intervenire sul sistema immunitario, ed eventualmente con che prodotto. Oppure essendo la celiachia una patologia autoimmune potrebbe essere controproducente? Premetto che seguo una dieta senza glutine rigorosa, ma che la celiachia ha prodotto una serie di intolleranze alimentarie secondaria difficilmente controllabili.
La ringrazio anticipatamente
La ringrazio anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 11/04/2010.
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