Analisi sangue e ferro alto
Gentili dottori,
Sono un donatore abituale e dalle analisi a seguito dell'ultima donazione ho un valore del ferro di 214 mcg/dl a fronte di un valore di riferimento di 59-158. Tutti gli altri valori sono nella norma. In particolare l'emocromo WBC 4,6 RBC 4,86 HGB 15,4 HCT 45,4 MCV 93,0 MCH 31,7 MCHC 33,9 RDW 14,3 PLT 227. Poi UREA 34 GLUCOSIO 72 CREATININA 0,81 GOT 18 GPT 16 GAMMAGT 30 COLESTEROLO TOT 123 TRIGLICERIDI 44 e appunto il FERRO a 214. Purtroppo con la precedente donazione non è stato effettuato il controllo del ferro ma della ferritina ( con un valore normale di 65). Il curante mi dice che il valore è riconducibile alla dieta. Mangio però poca carne rossa e penso di avere una dieta equilibrata. Forse l'unico dubbio è sulla colazione che faccio con latte e cereali che spesso sono additivati con ferro. Faccio regolare attività fisica ( corro circa 30 km a settimana) per cui le perplessità rimangono. Cosa ne pensate? Quali esami servono eventualmente per approfondire? Grazie in anticipo
Sono un donatore abituale e dalle analisi a seguito dell'ultima donazione ho un valore del ferro di 214 mcg/dl a fronte di un valore di riferimento di 59-158. Tutti gli altri valori sono nella norma. In particolare l'emocromo WBC 4,6 RBC 4,86 HGB 15,4 HCT 45,4 MCV 93,0 MCH 31,7 MCHC 33,9 RDW 14,3 PLT 227. Poi UREA 34 GLUCOSIO 72 CREATININA 0,81 GOT 18 GPT 16 GAMMAGT 30 COLESTEROLO TOT 123 TRIGLICERIDI 44 e appunto il FERRO a 214. Purtroppo con la precedente donazione non è stato effettuato il controllo del ferro ma della ferritina ( con un valore normale di 65). Il curante mi dice che il valore è riconducibile alla dieta. Mangio però poca carne rossa e penso di avere una dieta equilibrata. Forse l'unico dubbio è sulla colazione che faccio con latte e cereali che spesso sono additivati con ferro. Faccio regolare attività fisica ( corro circa 30 km a settimana) per cui le perplessità rimangono. Cosa ne pensate? Quali esami servono eventualmente per approfondire? Grazie in anticipo
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Dr. Vincenzo Picciurro
Biochimico clinico
20 2
I parametri ematici che servono routinariamente per valutare il metabolismo del ferro in un organismo sono la sideremia, la transferrina e la ferritina. Quest'ultima è una proteina che svolge la funzione di immagazzinare il ferro del nostro corpo fungendo quindi da molecola di deposito. La sideremia costituisce la quota di ferro circolante all'interno del compartimento ematico unitamente alla transferrina che è la proteina che lo trasporta. La sua condizione clinica a mio parere risulta gravata da un surplus di ferro probabilmente da associare al ferro additivato circolante. Rimanendo normali i valori dell'emoglobina e della ferritina io non mi preoccuperei oltremodo.
Cordialità
Cordialità
[#2]
dopo
Utente
Grazie dottore per il chiarimento.
Nel frattempo, per scrupolo, ho rifatto un controllo e dopo 15 giorni ( 30/09/16) i risultati sono stati questi: emoglobina 14,2 sideremia 77 transferrina 362.
Ora premesso che capisco che ogni laboratorio ha dei metodi che possono differire tra loro ma il risultato mi porta a pensare ad un errore. Oppure è possibile che il ferro venga eliminato così velocemente dall'organismo?
Grazie in anticipo
Nel frattempo, per scrupolo, ho rifatto un controllo e dopo 15 giorni ( 30/09/16) i risultati sono stati questi: emoglobina 14,2 sideremia 77 transferrina 362.
Ora premesso che capisco che ogni laboratorio ha dei metodi che possono differire tra loro ma il risultato mi porta a pensare ad un errore. Oppure è possibile che il ferro venga eliminato così velocemente dall'organismo?
Grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 20.7k visite dal 30/09/2016.
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