linfonodi ingrossati: possono essere legati all'hifu facciale?

Buongiorno, a seguito di una recente ecografia alla tiroide e paratiroidi per monitorare dei noduli già presenti da anni (situazione rimasta invariata) si sono evidenziati dei linfonodi ingrossati sottomandibolari da entrambe le parti; considerando che dall’inizio della stagione fredda ad oggi non ho sofferto mal di denti, influenza, mal di gola o similari, vorrei sapere se tale ingrossamento può essere dovuto al trattamento hifu al viso che eseguo con cadenza mensile
Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 66
L'ingrossamento dei linfonodi sottomandibolari bilaterali, riscontrato ecograficamente, può avere diverse cause.
- Infezioni: Anche in assenza di sintomi acuti come mal di denti o influenza, infezioni croniche o subcliniche nella regione orale, faringea o cervicale possono causare linfoadenopatia.
- Processi infiammatori: Condizioni infiammatorie sistemiche o locali possono indurre l'ingrossamento dei linfonodi.
- Neoplasie: In alcuni casi, l'ingrossamento dei linfonodi può essere dovuto a patologie neoplastiche, sia a livello locale che metastatiche.
- Malattie sistemiche: Alcune malattie sistemiche, come il sarcoidosi o il lupus, possono manifestarsi con linfoadenopatia.
- Trattamento HIFU: Il trattamento HIFU (High-Intensity Focused Ultrasound) al viso provoca un'azione termica sui tessuti. È possibile (RARO) che questo trattamento, ripetuto mensilmente, induca una reazione infiammatoria locale o sistemica che si manifesta con l'ingrossamento dei linfonodi sottomandibolari, anche se questa non è una reazione comune o attesa. L'ingrossamento potrebbe essere una risposta infiammatoria transitoria.
Considerando che la situazione dei noduli tiroidei è invariata e non ha sintomi acuti, è necessario valutare ulteriormente le cause dell'ingrossamento linfonodale. Si consiglia di consultare il medico curante o uno specialista (es. otorinolaringoiatra, endocrinologo) per una valutazione clinica completa, che potrebbe includere esami del sangue e ulteriori accertamenti (es. citologia del linfonodo) per determinarne la causa e stabilire il trattamento più appropriato. È importante discutere con il medico anche del trattamento HIFU e della sua potenziale correlazione con i linfonodi ingrossati.

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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