Areole e capezzoli molto larghi
Buongiorno, sono una ragazza di 21 anni, e dall'età di 13 anni circa il mio seno si è sviluppato in maniera un po' strana, innanzitutto è di piccolissime dimensioni(appena accennato) e navigando in internet ho notato che la forma è simile al seno che sviluppano gli uomini affetti da ginecomastia, con capezzoli e areole molto larghi che diventano normali solo se stimolati o con il freddo! Potrei sapere se questo è un problema risolvibile? se si con quali cure? Potrebbe trattarsi di un problema ormonale?? Grazie!
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buon giorno dalle poche informazioni che lei ha dato sembra che le sue mammelle abbiano l'aspetto di seno tuberoso : risulta essere una malformazione dove lo sviluppo della mammelle risulta deficitario con areole molto grandi.
se fosse cosi il quadro clinico la terapia risulta essere chirurgica con inserimento di protesi mammaria e riduzione delle dimensioni delle areole.
questo intervento deve essere eseguito da specialisti che hanno dimestichezza nella correzione di tale difetto
cordiali saluti
Andrea Di Leo
se fosse cosi il quadro clinico la terapia risulta essere chirurgica con inserimento di protesi mammaria e riduzione delle dimensioni delle areole.
questo intervento deve essere eseguito da specialisti che hanno dimestichezza nella correzione di tale difetto
cordiali saluti
Andrea Di Leo
Dr. andrea di leo
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Il seno piccolo e con areole grandi ancora a 21 anni può essere corretto con la riduzione delle areole con tecnica di round block periareolare, in modo da avere solo la cicatrice al confine della areola.
La ghiandola vera e propria, se fosse realmente tuberosa, cioè somigliante ad un tubero un pò allungato, va ridistribuita prima di mettere le protesi.
Per l'aumento del volume, mi sto trovendo molto bene con il lipofilling, naturalmente bisogna avere del grasso da prelevare sui fianchi o sulle cosce.Bisogna poi che la richiesta sia moderata e che la paziente accetti di ripetere il lipofilling tre volte circa, come è quasi sempre necessario. Altrimenti le protesi sono la soluzione.
La ghiandola vera e propria, se fosse realmente tuberosa, cioè somigliante ad un tubero un pò allungato, va ridistribuita prima di mettere le protesi.
Per l'aumento del volume, mi sto trovendo molto bene con il lipofilling, naturalmente bisogna avere del grasso da prelevare sui fianchi o sulle cosce.Bisogna poi che la richiesta sia moderata e che la paziente accetti di ripetere il lipofilling tre volte circa, come è quasi sempre necessario. Altrimenti le protesi sono la soluzione.
Dottor Amedeo Moscati
Chirurgo Plastico Estetico con studio a Roma, Napoli, Salerno, Potenza.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 19.3k visite dal 14/07/2010.
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