Epilazione permanente vs epilazione definitiva
[#1]
Buon giorno,
I termini epilazione permanente, epilazione definitiva e anche epilazione duratura si riferiscono allo stesso trattamento, ovvero la riduzione progressiva della quantità dei bulbi piliferi. Questa avviene con tecniche laser o con luce pulsata che distruggono selettivamente (termolisi selettiva) il bulbo pilifero lasciando intatta la cute circostante al bulbo. E' doveroso fare chiarezza sui risultati ottenibili con tale tecnica. Il trattamento richiede normalmente un numero di sedute variabile da 7 a 9 con cadenza mensile. Di seduta in seduta si osserva la riduzione del numero di peli, un assotigliamento degli stessi e un ritardo dei tempi di crescita. Al termine delle sedute si ottiene una riduzione del patrimonio bulbare pilifero di circa l'80%. I peli restanti sono per lo più rappresentati da peluria (sottile e chiara). Il risultato deve essere mantenuto nel tempo con delle sedute di mantenimento.
Vi possono essere dei fattori che possono portare a risultati non soddisfacenti tra i quali molto importante è il non avere stabilitàà ormonale.
Importante quindi affidarsi ad un medico per questo trattamento che potrà valutare la persona nella sua globalità indicando le reali possibilità di risultato.
Cordiali saluti
I termini epilazione permanente, epilazione definitiva e anche epilazione duratura si riferiscono allo stesso trattamento, ovvero la riduzione progressiva della quantità dei bulbi piliferi. Questa avviene con tecniche laser o con luce pulsata che distruggono selettivamente (termolisi selettiva) il bulbo pilifero lasciando intatta la cute circostante al bulbo. E' doveroso fare chiarezza sui risultati ottenibili con tale tecnica. Il trattamento richiede normalmente un numero di sedute variabile da 7 a 9 con cadenza mensile. Di seduta in seduta si osserva la riduzione del numero di peli, un assotigliamento degli stessi e un ritardo dei tempi di crescita. Al termine delle sedute si ottiene una riduzione del patrimonio bulbare pilifero di circa l'80%. I peli restanti sono per lo più rappresentati da peluria (sottile e chiara). Il risultato deve essere mantenuto nel tempo con delle sedute di mantenimento.
Vi possono essere dei fattori che possono portare a risultati non soddisfacenti tra i quali molto importante è il non avere stabilitàà ormonale.
Importante quindi affidarsi ad un medico per questo trattamento che potrà valutare la persona nella sua globalità indicando le reali possibilità di risultato.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Scarpa
www.medicinaesteticalaser.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio, soprattutto per la celerità con cui ha risposto alla mia domanda.
Allora da quello che ho capito sopo le sedute si ha una riduzione dell' 80% dei bulbi,che bisogna mantenere con delle sedute nel tempo.Vorrei farle altre domande ,qual è la frequenza delle sedute di mantenimento dopo il trattamento?
Nel caso in cui non venissero fatte (le sedute di mantenimento)cosa dovrei aspettarmi ?Si avrebbe la ricomparsa di quell'80 %?
l'ultima domanda :
a che servono le sedute di mantenimento?
da quello che ho capito il laser provoca l'eliminazione del bulbo pilifero,se questo viene eliminato urante il trattamento ,il pelo non dovrebbe ricrescere mai più per tutta la vita?
Allora da quello che ho capito sopo le sedute si ha una riduzione dell' 80% dei bulbi,che bisogna mantenere con delle sedute nel tempo.Vorrei farle altre domande ,qual è la frequenza delle sedute di mantenimento dopo il trattamento?
Nel caso in cui non venissero fatte (le sedute di mantenimento)cosa dovrei aspettarmi ?Si avrebbe la ricomparsa di quell'80 %?
l'ultima domanda :
a che servono le sedute di mantenimento?
da quello che ho capito il laser provoca l'eliminazione del bulbo pilifero,se questo viene eliminato urante il trattamento ,il pelo non dovrebbe ricrescere mai più per tutta la vita?
[#3]
Buon giorno,
la frequenza delle sedute è variabile da persona a persona (sempre per fattori ormonali, genetici, di razza, ecc). Mediamente il mantenimento è annuale, ma in chi per esempio non ha stabilità ormonale vi è una maggior frequenza.
Il laser, in effetti, distrugge selettivamente il bulbo pilifero e questo non ricresce. Nulla toglie che vi possa essere la crescita di nuovi peli in altre zone dove prima non c'erano. Il mantenimento è importante per mantenere il risultato. Non facendolo vi è una leggera ricrescita (non tale da annullare il risultato del ciclo di sedute).
Tutto cià se si considera sempre la stabilità ormonale.
Cordiali saluti
la frequenza delle sedute è variabile da persona a persona (sempre per fattori ormonali, genetici, di razza, ecc). Mediamente il mantenimento è annuale, ma in chi per esempio non ha stabilità ormonale vi è una maggior frequenza.
Il laser, in effetti, distrugge selettivamente il bulbo pilifero e questo non ricresce. Nulla toglie che vi possa essere la crescita di nuovi peli in altre zone dove prima non c'erano. Il mantenimento è importante per mantenere il risultato. Non facendolo vi è una leggera ricrescita (non tale da annullare il risultato del ciclo di sedute).
Tutto cià se si considera sempre la stabilità ormonale.
Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
se posso domandarglielo,ha avuto modo di valutare (in media)l'entità della ricrescita in quei soggetti che non si sottopongono alle sedute di mantenimento?
Sempre considerando il fatto che i casi variano da pz a pz.
Un ultima domanda oltre alle difunzioni ormonali qualipossono essere le cause che portano a risultati non soddisfacenti?considerando che sono un ragazzo.
Sempre considerando il fatto che i casi variano da pz a pz.
Un ultima domanda oltre alle difunzioni ormonali qualipossono essere le cause che portano a risultati non soddisfacenti?considerando che sono un ragazzo.
[#5]
Buona sera,
I miei pazienti li rivedo al massimo dopo un anno e in questo tempo l'entità di ricrescità è minima e variabile da caso a caso. Inoltre quello che ricresce è un pelo sottile.
Un'altra delle cause di insuccesso è il colore chiaro dei peli. In questo caso il pelo attira poco la luce laser (sempre per il principio della fototermolisi selettiva) e quindi la distruzione del bulbo potrebbe non avvenire (si otterrebbe solo un'inibizione della crescita).
Altro fattore è il tipo di tecnica utilizzata: laser, luce pulsata e se laser che tipo di laser (diodo, alessandrite, nd:yag).
Le consiglio di rivolgersi ad un medico esperto nel settore che visitandola potrà darle ogni indicazione per il suo caso.
Cordiali saluti
I miei pazienti li rivedo al massimo dopo un anno e in questo tempo l'entità di ricrescità è minima e variabile da caso a caso. Inoltre quello che ricresce è un pelo sottile.
Un'altra delle cause di insuccesso è il colore chiaro dei peli. In questo caso il pelo attira poco la luce laser (sempre per il principio della fototermolisi selettiva) e quindi la distruzione del bulbo potrebbe non avvenire (si otterrebbe solo un'inibizione della crescita).
Altro fattore è il tipo di tecnica utilizzata: laser, luce pulsata e se laser che tipo di laser (diodo, alessandrite, nd:yag).
Le consiglio di rivolgersi ad un medico esperto nel settore che visitandola potrà darle ogni indicazione per il suo caso.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.1k visite dal 19/08/2009.
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