Cervicalgia cronica-parestesia

Ho 37 anni e da 20 anni soffro di dolori cervicali che si irradiano fino alla testa,prendono da C-6 a Th1 e coinvolgono anche tutta la muscolatura dei trapezi.Ho sempre sopportato ma ora la situazione è degenerata (è nato tutto all'improvviso,guidavo tutti i giorni per diverse ore e mi sono bloccata dal dolore)non permettendomi di guidare o fare le faccende domestiche.Non voglio imbottirmi di farmaci (già mi sono stati prescritti Tranquillit e Muscorin che sono due miorilassanti che però hanno solo sortito l'effetto di farmi sentire assonnata,stanca alle gambe e il mio collo invece è ancora bello teso e incrocchiato),prendo antidolorofici al bisogno ma so che fanno male allo stomaco alla lunga.
Ho più contrattura e dolore quando cammino,subisco sobbalzi in autobus o vibrazioni e mi passa tutto solo dopo massaggi al collo,scrocchiamenti forti con scrosci delle vertebre e riposo di ore.
Dalla RX rachide risulta SOLO una "riduzione della fisioliogica lordosi cervicale" (quindi una verticalizzazione) e per approfondire il medico di base mi ha consigliato una RMN o unaTAC per vedere se c'è una piccola ernia o qualcosa ai nervi.Quali delle due metodiche è la migliore per studiare il mio caso?
E per me è più consigliabile la visita di un Fisiatra,di un Ortopedico o di un Radiologo per avere una valida DIAGNOSI??Per ora la diagnosi è quella del medico di base cerviclagia cronica.Ho consultato un ortopedico e mi ha deluso perchè non ha considerato la parte dei nervi ma solo quella muscolare e mi ha dato la solita fisioterapia con massoterapia e ginnastica che però su di me non funziona,tampona solo sul momento ma dopo un paio d'ore il sintomo già si ripresenta.
Ho visto anche un Osteopata ma mi ha detto che non poteva manipolarmi o toccarmi perchè ero troppo contratta al collo e che devo solo dimagrire che mi passa tutto,perchè il mio peso grava sulla colonna affaticandola.Delusa anche da questa prognosi...

[#1]
Dr. Giulio Pio Urbano Medico fisiatra, Psicoterapeuta 806 28 1
Gentile utente,

credo che la Sua idea di effettuare una visita da un Fisiatra sia la strada più corretta da percorrere, poichè,

prima di effettuare qualsiasi tipo di terapia fisica e/o riabilitativa,

è fondamentale l'esame obiettivo possibile solo con una visita "de visu" di uno specialista Fisiatra.

Di conseguenza le consiglio di concordare con il suo medico curante un controllo fisiatrico nella sua zona di residenza.

Vedrà che il collega con la valutazione obiettiva, dell''Rx in suo possesso,eventuali altri accertamenti,

sarà in grado di poterla aiutare impostando uno specifico programma ed idoneo trattamento riabilitativo personalizzato che in seguito potrà proseguire autonomamente anche in palestra o a domicilio.

Cordialità

Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale