Distrazione 1 livello del gemello mediale dx
In data 28 giugno 2013 mi e' stato diagnosticato dopo etg polpacccio dx e visita ortopedica stiramento del 1° capo prossimale del gemello mediale a dx.Ad oggi 4 luglio dopo crioterapia ,fans assunti fino ad oggi e inoltre ho inziato da 2 gioni la tecarterapia la situazione non e' molto migliorata.Domande:quali sono in genere i tempi di recupero in questi casi?La tecarterapia e' indicata in questo caso e va' iniziata subito o aspettare qualche giorno o settimana dal giorno del trauma? All'indomani della tecarterapia presento aumento del dolore al polpaccio e arrossamento al punto del trauma, tutto questo e' nella norma?oppure che cosa devo fare?
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I tempi di recupero variano a seconda della estensione della lesione: cioè dalla quantità di fibre coinvolte nel trauma muscolare. Per riprendere un'attività sportiva che preveda impegno in carico dell'arto inferiore in genere si va da 6 a 12 settimane (ripeto dipende dalla esetensione della lesione). Per quanto concerne la Tecar terpia vi sono 2 scuole di pensiero: la prima che tende ad adoperare la diatermia in periodo successivo al trauma e la seconda (alla quale io appartengo) permette di adoperarla già in acuto per favorire il riassorbimento dell'edema o ematoma presente e stimolare i processi riparativi.
In questo tipo di lesione sarebbe opportuno adoperare un gambaletto elasto-adesivo (rimuovendolo di notte) ed evitare di caricare il peso del corpo sull'arto infortunato se si avverte dolore al gastrocnemio, soprttutto con sollecitazione dell'avampiede, magari utilizzando per qualche giorno un bastone appoggio.
Comunque si rivolga allo specialista Fisiatra, che sicuramente sarà presente nel Centro dove si cura, e cheda consiglio.
In questo tipo di lesione sarebbe opportuno adoperare un gambaletto elasto-adesivo (rimuovendolo di notte) ed evitare di caricare il peso del corpo sull'arto infortunato se si avverte dolore al gastrocnemio, soprttutto con sollecitazione dell'avampiede, magari utilizzando per qualche giorno un bastone appoggio.
Comunque si rivolga allo specialista Fisiatra, che sicuramente sarà presente nel Centro dove si cura, e cheda consiglio.
dr Pasquale Bergamo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 04/07/2013.
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