Edema post frattura polso dx
buongiorno
il 25/05/2013 mi sono procurato una 'frattura pluriframmentaria articolare epifisi distale del radio dx'; ingessatura del braccio (compreso gomito) per 38 giorni con controlli successivi stando al medico, regolari, con rimozione finale gesso e inizio fisioterapia.
ora la mobilità del polso sembra, anche se lentamente, migliorare progressivamente anche grazie alla fisioterapia avviata, ma la cosa che mi lascia perplesso è questo:
Dopo una settimana dalla rimozione del gesso, è normale avere un gonfiore esteso a parte della mano (in particolare la parte del dito medio, anulare, mignolo anche se le dita in tutte queste settimane non si sono mai gonfiate) + polso e parte dell'avambraccio?
preciso: spesso il gonfiore alla mano e all'avambraccio diminuiscono per poi ricomparire in fasi successive; la fisiatra mi ha suggerito di prendere del Fortilase e continuare con idroterapia alternata caldo-freddo e così faccio e la fisioterapista mi ha tranquillizzato, ma finora i risultati riguardanti l'edema mi sembrano scadenti
dovrò convivere a lungo con questo edema? o per sempre?
ringrazio anticipatamente per una cortese risposta
il 25/05/2013 mi sono procurato una 'frattura pluriframmentaria articolare epifisi distale del radio dx'; ingessatura del braccio (compreso gomito) per 38 giorni con controlli successivi stando al medico, regolari, con rimozione finale gesso e inizio fisioterapia.
ora la mobilità del polso sembra, anche se lentamente, migliorare progressivamente anche grazie alla fisioterapia avviata, ma la cosa che mi lascia perplesso è questo:
Dopo una settimana dalla rimozione del gesso, è normale avere un gonfiore esteso a parte della mano (in particolare la parte del dito medio, anulare, mignolo anche se le dita in tutte queste settimane non si sono mai gonfiate) + polso e parte dell'avambraccio?
preciso: spesso il gonfiore alla mano e all'avambraccio diminuiscono per poi ricomparire in fasi successive; la fisiatra mi ha suggerito di prendere del Fortilase e continuare con idroterapia alternata caldo-freddo e così faccio e la fisioterapista mi ha tranquillizzato, ma finora i risultati riguardanti l'edema mi sembrano scadenti
dovrò convivere a lungo con questo edema? o per sempre?
ringrazio anticipatamente per una cortese risposta
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Sia la terapia farmacologica, che strumentale sono oggettivamente corrette; tuttavia, se dovessero persistere gli edemi sarebbe opportuno provare a forzare l'effetto antiedemigeno/drenante attraverso la massoterapia drenante ed eventuale controllo strumentale (ecodoppler) se indicato
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Mirko Parabita
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 38.7k visite dal 07/07/2013.
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