Tendiniti/tendinosi diffuse recidivanti

Salve, vorrei esporre la situazione nella quale mi trovo nella speranza di trovare la strada giusta da intraprendere per cercare di arrivare alla guarigione:
Da quando avevo circa 15/16 anni ho una tendenza a sviluppare infiammazioni a livello dei tendini, infiammazioni che, in seguito a riposo, possono regredire del tutto, ma possono anche perdurare nel tempo in forma lieve/sopportabile, a tratti assente, e aumentare anche molto di intensità in seguito a sforzi muscolari.
Con il passare degli anni le zone interessate da dolore continuativo stanno aumentando:
- Dal 2005 inserzione quadricipite dx in seguito ad allenamento intensivo in palestra
- Dal 2006 entrambi tendini d’ achille in seguito a corsa sulle punte
- Inserzione pettorale sinistro dall’ estate 2008 ma invalidante da Settembre 2014

Sono stato visitato da più specialisti per cercare di curare tendini d’ achille e inserzione quadricipitale dx: Ortopedici, Fisiatri, Fisioterapista, Osteopata e Reumatolgo.
Mi sono sottoposto quindi a molte terapie: tecar terapia, ipertermia, manipolazioni per correggere asimmetrie, vari esercizi di stretching, plantare personalizzato, energia vibratoria, onde d’utro ( solo ginocchio)..
Si pensò anche a possibilità di malattie autoimmuni e mi venne prescritto tra gli esami ematochimici anche l’ HLA di prima classe ma disse che i risultati rientravano nella normalità. (2012)

Per quanto riguarda gli esami radiografici ho fatto:
- RX piede per verificare la presenza di spina calcaneare (assente)
- Ecografia e Risonanza tendini d’ achille: assenza di falde fluide ma presenza di una aumentata vascolarizzazione
- Ecografia Ginocchio dx: presenza di lieve versamento infiammatorio
-Rx assiali entrambe le rotule in 3 posizioni diverse (Gennaio 2014): entrambe le rotule appaiono in lieve iperpressione esterna, in particolare a 90° di flessione.
Ad oggi l’ ultimo Fisiatra che mi ha visitato, ritiene che io abbia una debolezza congenita a livello dei tendini con la quale devo imparare a convivere. L’ unica cosa che posso fare è usare integratori per apportare nutrimento ai tendini.
Fino a qualche mese fa l' unico sport che potevo praticare senza avere peggioramenti era il nuoto che purtroppo al momento ho dovuto sospendere.

Preciso che fino all’ età di 14/15 anni non ho mai fatto sport. Da bambino ero in sovrappeso ed ho perso circa 20 kg all’ età di 13 anni.

Ringraziandovi anticipatamente per la disponibilità e per il supporto che offrite, rimango in attesa di un vostro parere, nella speranza di uscire da questa condizione che si rivela sempre più limitante nella mia vita.
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Dr. Marco Bonelli Reumatologo, Medico di medicina generale 238 12 10
Buongiorno, la sua anamnesi ed il suo quadro clinico sono piuttosto complessi ed un consiglio risulta veramente difficile.
I referti citati documentano situazioni di sofferenza localizzata e non riconducibili ad un patologia generale.Nel qual caso occorre ridurre le situazioni di stress locale e migliorare la mobilità in maniera corretta con l'ausilio di attività fisica mirata e Fkt.Mi sembra di non aggiungere nulla di nuovo.
Le vorrei fornire uno spunto tutto da verificare,quello di rivolgersi ad un servizio di Genetica Medica per uno studio atto a svelare sindromi di alterata reattività tendinea e o articiolare.Sono patologie rare ma non rarissime e direi
assai misconosciute.
Un saluto

Dr. Marco Bonelli
MedicoChirurgo
Specialista in Reumatologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Bonelli, nessuno tra gli specialisti che ho consultato ha mai preso in considerazione questa branca della medicina. C'è un centro a Roma considerato particolarmente valido? In caso è possibile consigliarlo in questa sede?

Colgo l' occasione per aggiungere che in caso di attività fisica, in particolare aerobica, spesso sento "tirare" i muscoli come se tendessero a romanere contratti, tant'è che una volta correndo mi è venuta una contrattura al polpaccio. Ero piu giovane e ad erano le prime manifestazioni. Ora ho imparato a fermarmi quando inizio a sentire un inizio di crampi. A periodi sento anche fascicolazioni muscolari ma non sono in grado di dire se siano conseguenza di movimenti particolari o se insorgano in modo spontaneo (ipotesi più probabile)

Grazie

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Dr. Marco Bonelli Reumatologo, Medico di medicina generale 238 12 10
Buonasera, può rivolgersi alle strutture di Genetica medica dell'Università di Roma La sapienza ,al Policlinico Gemelli oppure esperienza recente di una paziente anche all'Ospedale S. Camillo di Roma,
Un saluto

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dopo
Utente
Utente
Dott. Bonelli, grazie per la disponibilità.
Cordialmente