Rischi da sospensione

gentili dottori buona sera.
chiedo gentilmente un consulto in questa sezione perchè degli effetti psichiatrici ai quali vado incontro ne sono pienamente conscio e consapevole.
arrivo al dunque.
assumo litio carbonato da circa cinque mesi e ho raggiunto il livello ematico del metallo di 0.65.
siccome desidero eliminare completamente il litio ed anche l'escitalopram che assumo in quantità di 10mg al giorno, vorrei gentilmente sapere se esistono complicazioni metaboliche e/o fisiche nella sospensione molto rapida (sopratutto del litio).
vi ringrazio anticipatamente e mi complimento per il vostro lavoro.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Gentile utente,

la scelta di sospendere un farmaco necessita di una valutazione.

Considerata la sua terapia credo non sia opportuno sospendere il trattamento se non in accordo con il suo psichiatra, ne' sarebbe possibile darle suggerimenti per consentire di ridurre il farmaco senza che nessun medico l'abbia visitato.

Parli con il suo psichiatra e con il suo medico di famiglia.

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Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
gentile dottore, la ringrazio per la sua disponibilità e gentilezza.
mi permetto di fare un resoconto rapido della mia filosofia (mi si perdoni il termine)
premesso che non ho alcuna intenzione di negare la malattia psichiatrica in gernerale(un "insigne" psichiatra lo ha già fatto creando probabilmente dei danni alla società italiana),vorrei negare la mia malattia psichiatrica.
come dicevo sono circa quindici anni che specialisti di varia natura mi appioppano diagnosi altamente contrastanti e addirittura contraddittorie tra loro.
risultato: una bella assuefazione da lorazepam, da ssri e non ultimo un attaccamento ed affezionameto alla mia "malattia".
senza contare le difunzioni sessuali, l'aumento di peso, la scarsa autostima che si è venuta a creare.
tutto questo perchè? perche nessuno ha mai avuto il sapere o la forza di dirmi: "usa questo per n mesi e poi vediamo di sospendere"(e nessuna casa farmaceutica studia farmaci atti ad alleviare le sofferenze da sospensione, forse ci guadagnano di più assuefacendo che disintossicando, ma questo è lecito in quanto sono aziende che devono creare profitto, non sono opere di beneficenza).
all'età di trentacinque anni ho pensato di crearmi da me la diagnosi, ed è questa: sono sano ed intendo restarlo.
sarà una mia convinzione, ma ci voglio provare.
per questo ribadisco la mia domanda: ci possono essere effetti negativi da carenza brusca del litio sull'organismo? esempio cuore, livelli ematici,livello muscolare ecc. ecc.
sono sei giorni che ho sospeso tutto e per ora tutto ok.
grazie e scusatemi per il tono forse troppo polemico.