Trasmissione hiv tramite ferita
Buongiorno,
vi scrivo per chiedervi un parere in merito ad una situazione che mi è capitata durante un viaggio. Recentemente sono andato in Sud Africa; una sera, facendomi la barba, mi sono tagliato col rasoio e, senza pensarci, per asciugare la ferita ho usato dei fazzoletti di carta messi a disposizione dall’hotel nel bagno della camera, salvo poi rendermi conto dopo qualche giorno che questi fazzoletti venivano toccati ogni giorno dalla donna delle pulizie, che ogni giorno li ripiegava per sistemarli bene.
Sinceramente, non ho notato sul momento se sui fazzoletti che ho usato ci fossero delle tracce di sangue non mio o di altre sostanze, ma data l’elevata percentuale di sieropositivi nel paese (ho letto che sfiora il 70%), sono un po’ preoccupato.
Oltretutto, ho usato quei fazzoletti anche per la pulizia intima dopo un’eiaculazione (dopo un rapporto protetto, con una ragazza di cui conosco lo stato di salute e che non ha problemi), prima di rendermi conto della cosa.
Vorrei il parere di un esperto per sapere se ci sia o meno la possibilità di contrarre in questo modo il virus dell’HIV o altre eventuali malattie, come l'epatite, avendo avuto un contatto diretto di sangue e di liquidi seminali con oggetti toccati da persone che molto probabilmente sono infette e che potrebbero aver lasciato delle tracce.
Mi rendo conto che probabilmente è una reazione un po’ paranoica, ma vorrei avere una vostra conferma per poter stare tranquillo.
Ringrazio anticipatamente.
vi scrivo per chiedervi un parere in merito ad una situazione che mi è capitata durante un viaggio. Recentemente sono andato in Sud Africa; una sera, facendomi la barba, mi sono tagliato col rasoio e, senza pensarci, per asciugare la ferita ho usato dei fazzoletti di carta messi a disposizione dall’hotel nel bagno della camera, salvo poi rendermi conto dopo qualche giorno che questi fazzoletti venivano toccati ogni giorno dalla donna delle pulizie, che ogni giorno li ripiegava per sistemarli bene.
Sinceramente, non ho notato sul momento se sui fazzoletti che ho usato ci fossero delle tracce di sangue non mio o di altre sostanze, ma data l’elevata percentuale di sieropositivi nel paese (ho letto che sfiora il 70%), sono un po’ preoccupato.
Oltretutto, ho usato quei fazzoletti anche per la pulizia intima dopo un’eiaculazione (dopo un rapporto protetto, con una ragazza di cui conosco lo stato di salute e che non ha problemi), prima di rendermi conto della cosa.
Vorrei il parere di un esperto per sapere se ci sia o meno la possibilità di contrarre in questo modo il virus dell’HIV o altre eventuali malattie, come l'epatite, avendo avuto un contatto diretto di sangue e di liquidi seminali con oggetti toccati da persone che molto probabilmente sono infette e che potrebbero aver lasciato delle tracce.
Mi rendo conto che probabilmente è una reazione un po’ paranoica, ma vorrei avere una vostra conferma per poter stare tranquillo.
Ringrazio anticipatamente.
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E' una reazione, ma lo scrive lei, un pò paranoica.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 07/07/2010.
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