Freddo al mattino

Gentili medici,
ho 21 anni e al mattino spesso in inverno mi capita, pur essendo coperto da pesanti coperte e pur non essendo la temperatura dell'ambiente troppo bassa, di svegliarmi con una sensazione di freddo intenso, quasi avvertendo dei brividi, che non passano neanche coprendomi completamente. Spesso ho nche i piedi molto freddi. Il fastidio passa quando scendo dal letto e mi muovo. Può essere qualcosa di normale o al massimo uno stato d'ansia oppure dipende da una pressione bassa o altro?
Grazie,
saluti
[#1]
Attivo dal 2010 al 2011
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.mo Utente,

Sicuramente l'ansia interviene e "modula" in senso emotivo qualsiasi segnale che venga dal corpo.

Il mio suggerimento è quello di consultare il suo Medico di Medicina Generale perché potrebbe essere utile la palpazione dei polsi arteriosi delle Sue gambe e la misurazione della pressione arteriosa alla coscia (un buon Medico di famiglia ha anche un bracciale apposito per il proprio sfigmomanometro). Se questi fossero normali, un'indagine degli ormoni tiroidei e, al limite, un esame Ecocolordoppler arterioso delle gambe potrebbe tranquillizzarci e farci rassegnare al coprirsi meglio i piedi senza preocuparsi troppo.

Il fumo è un fattore che peggiora notevolmente la circolazione, a proposito.

Saluti.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto grazie per la celerità della risposta!
Una mia personale curiosità: in che modo sono associabili questi sintomi con gli ormoni tiroidei? e si parlerebbe di ipo o ipertiroidismo?
Sono curioso perchè mia cugina è affetta da ipertiroidismo, ma al contrario sentiva molto caldo piuttosto che freddo.
Grazie per la disponibilità,
saluti
[#3]
Attivo dal 2010 al 2011
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent. Utente,

La funzione della tiroide (o almeno della maggior parte delle sue cellule) è quella di regolazione del metabolismo in via generale. In questo rientra anche la velocità di smaltimento dell'energia e dei depositi e questo avviene anche tramite la produzione di calore. Naturalmente si tratta di una semplificazione eccessiva, la termoregolazione ha anche altri meccanismi che dipendono principalmente da strutture del Sistema Nervoso Centrale, dal pancreas e dai surreni. Uno dei sintomi di certe varietà di ipertiroidismi è l'aumentata intolleranza al calore ed è vero l'opposto negli ipotiroidismi.

A onor del vero, è, comunque, un sintomo che si presenta molto raramente ma vale la pena fare un controllino perché se la tiroide funziona poco si rimpiazza il suo ormone in modo molto semplice.

Saluti