Un anno fa ho scoperto un integratore alimentare che si chiama
buon giorno il mio problema e la stitichezza da quando sono piccolo. ho provato quasi
tutti i lassativi tipo levolat,12 erbe solievo pursenid ecc ecc senza risultato
un anno fa ho scoperto un integratore alimentare che si chiama: kcalory ko che piu
che un lassativo e un brucia grassi e zuccheri,il quale mi ha dato dei benifici
inpressionanti prendendo 1 pastiglia al giorno dopo i pasti principali......
vedere link: (link rimosso dallo staff)
vorrei sapere se questo integratore che prendo regolarmente a lungo termine puo
darmi problemi fisici oppure posso continuare a prenderlo????????????
in tal caso potreste consigliarmi un lassativo forte da prendere a lungo termine senza
effetti collaterali
la verdure frutta, crusca, nn mi aiutano
grazie cordiali saluti
tutti i lassativi tipo levolat,12 erbe solievo pursenid ecc ecc senza risultato
un anno fa ho scoperto un integratore alimentare che si chiama: kcalory ko che piu
che un lassativo e un brucia grassi e zuccheri,il quale mi ha dato dei benifici
inpressionanti prendendo 1 pastiglia al giorno dopo i pasti principali......
vedere link: (link rimosso dallo staff)
vorrei sapere se questo integratore che prendo regolarmente a lungo termine puo
darmi problemi fisici oppure posso continuare a prenderlo????????????
in tal caso potreste consigliarmi un lassativo forte da prendere a lungo termine senza
effetti collaterali
la verdure frutta, crusca, nn mi aiutano
grazie cordiali saluti
[#1]
Gent. utente,
purtroppo l'utilizzo di questi prodotti, nel tempo, può peggiorare ulteriormente l'attività funzionale dell'intestino.
Prego.
Cordialmente.
purtroppo l'utilizzo di questi prodotti, nel tempo, può peggiorare ulteriormente l'attività funzionale dell'intestino.
Prego.
Cordialmente.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#3]
Gent. utente,
da questa postazione telematica non è consentito "consigliare" (=prescrivere) nessun rimedio...soprattutto se non è stata isolata la causa della stipsi.
Infatti, queste possono essere di natura organica, metabolica, neurologica, psicologica, alimentare, culturale, da uso/abuso sistematico di farmaci/lassativi, ecc.
Il concetto di stipsi per un paziente rappresenta, quindi, un'interpretazione soggettiva di un problema che, quando esiste, va studiato nelle sue componenti con molta attenzione, al fine di escludere o confermare la presenza di cause organiche inducenti.
Nel caso di stipsi idiopatica, cioè funzionale per esempio, la dietoterapia dovrà basarsi su un regime alimentare ipolipidico, tendenzialmente vegetariano (ricco di fibra alimentare), associato all'ingestione di abbondanti quantità di liquidi durante la giornata.
I cibi integrali, i legumi ed abbondanti quantità di verdure e frutta, se non creano eccessiva flatulenza, dovranno essere aumentati quotidianamente con costanza e, contemporaneamente, dovranno essere diminuiti l'uso di purganti e lassativi, fino alla scomparsa completa.
Da non sottovalutare, poi, l'aspetto psicologico (ansia, tensione, eccessiva emotività, stress, depressione, ecc.) che può incrementare o ritardare il ritmo di progressione e/o di evacuazione del materiale fecale e lo stile di vita (sedentario? dinamico?).
Come avrà capito, si tratta di una regola non soltanto dietetica, ma dietetico-comportamentale con modifiche graduali dell'intero stile di vita.
Buona giornata.
da questa postazione telematica non è consentito "consigliare" (=prescrivere) nessun rimedio...soprattutto se non è stata isolata la causa della stipsi.
Infatti, queste possono essere di natura organica, metabolica, neurologica, psicologica, alimentare, culturale, da uso/abuso sistematico di farmaci/lassativi, ecc.
Il concetto di stipsi per un paziente rappresenta, quindi, un'interpretazione soggettiva di un problema che, quando esiste, va studiato nelle sue componenti con molta attenzione, al fine di escludere o confermare la presenza di cause organiche inducenti.
Nel caso di stipsi idiopatica, cioè funzionale per esempio, la dietoterapia dovrà basarsi su un regime alimentare ipolipidico, tendenzialmente vegetariano (ricco di fibra alimentare), associato all'ingestione di abbondanti quantità di liquidi durante la giornata.
I cibi integrali, i legumi ed abbondanti quantità di verdure e frutta, se non creano eccessiva flatulenza, dovranno essere aumentati quotidianamente con costanza e, contemporaneamente, dovranno essere diminuiti l'uso di purganti e lassativi, fino alla scomparsa completa.
Da non sottovalutare, poi, l'aspetto psicologico (ansia, tensione, eccessiva emotività, stress, depressione, ecc.) che può incrementare o ritardare il ritmo di progressione e/o di evacuazione del materiale fecale e lo stile di vita (sedentario? dinamico?).
Come avrà capito, si tratta di una regola non soltanto dietetica, ma dietetico-comportamentale con modifiche graduali dell'intero stile di vita.
Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 26.2k visite dal 16/06/2013.
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