Difficoltà respiratorie e digestive

Salve, sono una ragazza di 25 anni.
Vi scrivo per un problema che mi porto dietro da Giugno 2008.
Circa 5 mesi fa infatti, ho iniziato a soffrire di diversi disturbi, tra cui difficoltà digestive,dolore toracico localizzato all altezza dello sterno,sotto il seno sinistro ed alla stessa altezza dietro la schiena.
Inoltre avevo difficoltà respiratorie,qualche colpo di tosse e una febbriciattola costante a 37,4.
All ospedale non mi riscontrarono altro che un lieve innalzamento degli anticorpi,curato inizialmente con una terapia antiinfiammatoria e in seguito antibiotica.
I dolori e la febbre scomparvero per un breve periodo ma non la fatica a respirare,nello specifico un senso di strozzatura all altezza della gola accompagnato a volte da dolore.
Un esame otorinolaringoiatrico ha riscontrato lesioni da reflusso in gola,seguito da un rx esofago con contrasto per determinare la presenza di ernia iatale,risultato negativo.
Ho iniziato una terapia con farmaci anti reflusso ma con scarsi risultati,anzi mi è tornata la febbre.
Un ecografia all addome ha riscontrato la presenza di abbondante fango biliare nella colecisti che è molto dilatata,ma senza calcoli.
Il mio dott. continua a dirmi che tutti i miei problemi derivano da quello,perchè la colecisti preme sul diaframma ostacolandomi la respirazione e quindi sarebbe da togliere,ma io continuo a pensare che il problema sia localizzato in gola.
Ho fatto un esame spirometrico ed è risultato che la espirazione è leggermente sotto media.
Premesso che i valori della tiroide sono nella norma,e che circa 3 anni fa mi hanno riscontrato un aritmia (WPW) per la quale tutti i giorni prendo un beta bloccante,chiedevo un vs.parere medico riguardante questo senso di nodo alla gola che mi accompagnia in ogni momento del giorno.
Grazie
Cordiali saluti
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Dr. Riccardo Ferrero Leone Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina generale 1.5k 79 23
Gentile Utente,
alla luce della sua storia clinica cercherei di risolvere con adegata terapia medica le lesioni da reflusso e l'abbondante fango biliare colecistico (questo comporterà un benessere generale di tutto l'apparato gastrointestinale); contestualmente valuterei con il cardiologo l'ipotesi che parte dei sintomi che accusa (senso di costrizione, difficoltà respiratoria) possano dipendere da effetti secondari spiacevoli del beta-bloccante.
Cordialmente.

Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
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