Ernia L4-L5 FISSURATA + L5-S1
Buongiorno settimana scorsa sono rimasto bloccato a letto e dopo 6 gg di Orudis e 3 gg di soldesan da 8mg ho fatto oggi la RNM con questo esito:
RMN LOMBOSACRALE
Il canale spinale ha normali dimensioni.
Completa perdita della fisiologica lordosi.
Lievi modificazioni degenerative osteocondrosiche e spondilo-artrosiche interessano il tratto compreso tra i metameri L3
ed S1 ove i dischi interposti presentano iposegnale nelle immagini T2-dipendenti, riduzione di spessore e debordamento
circonferenziale dell'anello fibroso non determinante effetti compressivi di rilievo.
A L4-L5 erniazione fissurata intraforaminale sinistra determinante netto conflitto con la radice L4 all'emergenza.
Ad L5-S1 si rileva la presenza di focalità erniaria sottolegamentosa posteriore mediana e paramediana bilaterale
tendente alla caudalizzazione che determina impronta di discreta entità del versante corrispondente del sacco durale.
Conservata l'ampiezza dei restanti forami neurali.
Normale aspetto delle restanti unità discosomatiche, delle radici nervose della cauda equina, del rigonfiamento lombare
del midollo spinale e della muscolatura paravertebrale.
Ho 46 anni sono in salute solo un po sovrappeso 84 kg che ho deciso di perdere per rimettermi sui 74 kg sono impiegato.
Mi sento molto stupido in quanto 3 settimane fa ho spostato delle lamiere in azienda (lavoro non strettamente di mia competenza) per una mattinata e probabilmente è stato questo che mi ha provvocato le ernie oppure la sera prima del dolore acuto ho portato in braccio mio figlio di 6 anni 22 kg che dormiva sul divano al piano sopra in camera, e non so a quale dei due eventi attribuire l'ernia..
Vorrei risolvere / gestire questa malattia sono ancora sotto cortisone da 3 gg sto molto meglio camino ma sento ancora la pressione sul nervo.
DOMANDA quali sono i passi da fare? Visita neurochirurgo che probabilmente mi dira di non operare al momento e fare terapie alternative e mi domano:
Esssendo successo da poco quale terapia affrontare e quale evitare?
Sento che l'Ozono rinsecchisce e riduce in volume l'ernia giovando molto, la ciropratica forse puo far rientrare l'ernia ma potrebbe anche aggravarla? e va fatta intanto che l'ernia non è rinsegghita dal tempo altrimenti non rientra?
Sapete darmi un elenco prioritario di terapie da approcciare che si basino piu sulla riduzione del problema che su un palliativo temporaneo in modo da non pregiudicare le terapie successive. Ultima analisi la Neurochirurgia in questa posizione L4-L5 è piu a rischio rispetto altre ernie o si può fare con una certa tranquillità? GRAZIE
RMN LOMBOSACRALE
Il canale spinale ha normali dimensioni.
Completa perdita della fisiologica lordosi.
Lievi modificazioni degenerative osteocondrosiche e spondilo-artrosiche interessano il tratto compreso tra i metameri L3
ed S1 ove i dischi interposti presentano iposegnale nelle immagini T2-dipendenti, riduzione di spessore e debordamento
circonferenziale dell'anello fibroso non determinante effetti compressivi di rilievo.
A L4-L5 erniazione fissurata intraforaminale sinistra determinante netto conflitto con la radice L4 all'emergenza.
Ad L5-S1 si rileva la presenza di focalità erniaria sottolegamentosa posteriore mediana e paramediana bilaterale
tendente alla caudalizzazione che determina impronta di discreta entità del versante corrispondente del sacco durale.
Conservata l'ampiezza dei restanti forami neurali.
Normale aspetto delle restanti unità discosomatiche, delle radici nervose della cauda equina, del rigonfiamento lombare
del midollo spinale e della muscolatura paravertebrale.
Ho 46 anni sono in salute solo un po sovrappeso 84 kg che ho deciso di perdere per rimettermi sui 74 kg sono impiegato.
Mi sento molto stupido in quanto 3 settimane fa ho spostato delle lamiere in azienda (lavoro non strettamente di mia competenza) per una mattinata e probabilmente è stato questo che mi ha provvocato le ernie oppure la sera prima del dolore acuto ho portato in braccio mio figlio di 6 anni 22 kg che dormiva sul divano al piano sopra in camera, e non so a quale dei due eventi attribuire l'ernia..
Vorrei risolvere / gestire questa malattia sono ancora sotto cortisone da 3 gg sto molto meglio camino ma sento ancora la pressione sul nervo.
DOMANDA quali sono i passi da fare? Visita neurochirurgo che probabilmente mi dira di non operare al momento e fare terapie alternative e mi domano:
Esssendo successo da poco quale terapia affrontare e quale evitare?
Sento che l'Ozono rinsecchisce e riduce in volume l'ernia giovando molto, la ciropratica forse puo far rientrare l'ernia ma potrebbe anche aggravarla? e va fatta intanto che l'ernia non è rinsegghita dal tempo altrimenti non rientra?
Sapete darmi un elenco prioritario di terapie da approcciare che si basino piu sulla riduzione del problema che su un palliativo temporaneo in modo da non pregiudicare le terapie successive. Ultima analisi la Neurochirurgia in questa posizione L4-L5 è piu a rischio rispetto altre ernie o si può fare con una certa tranquillità? GRAZIE
[#1]
Medico Chirurgo
Guardi,
lei ha una grossa ernia L4 - L5 con un conflitto radicolare, verosimile causa del suo dolore.
Adesso continui la terapia medica che mi pare stia sortendo effetto.
Appena le sarà possibile muoversi, si rechi da un neurochirurgo, che non è detto che le consiglierà l'intervento dopo la visione delle lastre o del CD che per me non è possibile.
Scelga un centro serio e lasci stare manipolazioni e ozono: spesso aggravano il danno.
L'Istituto Carlo Besta a Milano, da lei agevolmente raggiungibile, rimane l'eccellenza Italiana per le patologie neurologiche e neurochirurgiche.
faccia sapere se vuole.
Saluti,
Dott. Caldarola.
lei ha una grossa ernia L4 - L5 con un conflitto radicolare, verosimile causa del suo dolore.
Adesso continui la terapia medica che mi pare stia sortendo effetto.
Appena le sarà possibile muoversi, si rechi da un neurochirurgo, che non è detto che le consiglierà l'intervento dopo la visione delle lastre o del CD che per me non è possibile.
Scelga un centro serio e lasci stare manipolazioni e ozono: spesso aggravano il danno.
L'Istituto Carlo Besta a Milano, da lei agevolmente raggiungibile, rimane l'eccellenza Italiana per le patologie neurologiche e neurochirurgiche.
faccia sapere se vuole.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.5k visite dal 17/09/2016.
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