Nonostante cura e valori nella norma, persistono i pesanti sintomi....

Gentili dottori,
innanzitutto grazie per la gentilezza e grazie per la disponibilità, e grazie soprattutto se saprete darmi una risposta un poco articolata, in quanto sono un po' avvilito e non so più come uscire da questo problema che riguarda la mia ragazza Simona.

Simona prende Cipralex 10 mg al giorno da circa un mese per una depressione che aveva in forma evidente. Al contempo prende 50 mcg al giorno di Eutirox per un ipotiroidismo, da circa il 15 Aprile.
Ha fatto le analisi di recente, e i valori di TSH (pari a 0,96), T3 e T4 sono tornati nella norma. Anche ferro e ferritina sono nella norma, anche se tendenti ai valori minimi del range normale.
Ciò nonostante, continua a soffrire di una importante sonnolenza, di pressione bassa (60/100), frequenza cardiaca bassa (50-55 battiti al minuto) e di freddolosità. Da aggiungere che nonostante faccia attività fisica frequente e mangi pochissimo, non perde peso e anzi, sembra quasi prenderlo lentamente. Ha fatto l'ecodoppler tiroideo ed era tutto nella norma.

Non riusciamo a capire come fare... può essere un effetto collaterale del Cipralex? Oppure va alzato ancora l'eutirox nonostante ora i valori siano nel range normale (perchè in effetti sono tutti sintomi di ipotiroidismo)? Oppure semplicemente è di pressione bassa costituzionale e alzando la pressione dovrebbe sparire la freddolosità grave?

Cosa ne pensate? Grazie per un risposta un po' articolata, perchè davvero non troviamo un medico che me la segua con un po' di premura e vederla sempre infreddolita (gravemente) e addormentata che sta male, mi crea molto dispiacere.

Grazie mille. Siamo di Pesaro se avete anche qualche professionista di cuore da suggerire.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Gentile utente,
il Cipralex dopo un mese ha appena iniziato ad avere effetto sull'umore. La depressione poi ha molteplici cause, solo in parte organiche e trattabili con i farmaci: problemi familiari, lavorativi ed esistenziali possono contribuire a mantenere il disturbo, per cui a volte è indicato associare una psicoterapia al trattamento farmacologico.
Se gli ormoni tiroidei sono nella norma e la sideremia pure, vuol dire che i sintomi non sono dovuti a questi fattori.
Non capisco poi perché una persona in cura per depressione faccia attività fisica "frequente" e mangi poco: chi è depresso è anche stanco, se si sforza fisicamente sta peggio. Se c'è un leggero sovrappeso ci si pensa quando inizia a migliorare un po' l'umore.
Senso di freddo e stanchezza sono sintomi frequenti nelle persone depresse, che passano a letto molta parte della giornata; capisco il suo dispiacere, ma vedrà che quando la sua compagna starà meglio sarà più attiva.
Cordiali saluti

Franca Scapellato

[#2]
Utente
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Grazie per la Sua risposta dottoressa.
Molto gentile.

Distinti Saluti.