Tosse, raucedine..

Buongiorno dottori,
Vi scrivo per mia madre, 58 anni, ex fumatrice di circa 7-8 sigarette al giorno per 9 anni fino a 13 anni fa, quando ha smesso.
In seguito a una situazione di forte stress emotivo a causa di un problema di salute del padre le era venuta una lieve dispnea per la quale siamo andati dallo pneumologo circa due settimane fa, il quale misurando la pressione parziale dell'ossigeno (98%), auscultandola, e visionando un rx torace che fece un anno e mezzo fa le ha detto che non ha niente. Il medico di base le ha comunque suggerito una rinolaringoscopia a fibre ottiche che ha effettuato una settimana fa, tutto negativo.

Circa 6 giorni fa a mia mamma è venuto una forma di raffreddore con lieve naso chiuso, orecchie tappate, tosse e raucedine. Adesso il raffreddamento è passato, ma la raucedine che va e viene e qualche colpo di tosse al giorno persistono, con un lieve ritorno di mal di gola stamani. E' possibile che i sintomi di un banale raffreddore apparentemente anche in forma leggera, perdurino così nel tempo? Consigliate di effettuare una nuova rx torace per questa raucedine e questa tosse?
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Guardi come faccia uno pneumologo a dire che attualmente la paziente non ha nulla visionando una RX del torace di una ex fumatrice risalente a 1 anno e mezzo fa lo sa solo lo pneumologo.
Comunque se lo dice lui se ne assume la responsabilità.
Da quello che mi dice a fronte di una dispnea non è stato effettuato nemmeno un Emogas o ho capito male?

Inoltre è stato tralasciato tutto il "versante" cardiovascolare, in primis un Ecocardiogramma color doppler per valutare le condizioni del cuore e la funzionalità delle valvole cardiache e se possibile la Pressione Arteriosa Polmonare.

la raucedine è verosimilmente il residuo della sindrome influenzale che sua madre ha avuto: ciò non toglie che se dovesse persistere per lungo tempo una RX del torace in 2P metterebbe tutti più tranquilli.
Ne parli con il curante e se vuole mi faccia sapere.

Buona giornata.
Dott. Caldarola.
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dopo
Utente
Utente
Grazie in primis per la risposta dottore.

Allora, per quanto concerne il versante cardiovascolare è stato eseguito "tutto" il necessario a detta del cardiologo, pochissimo tempo fa (Ecocardiogramma color doppler, elettrocardiogramma, visita cardiologica..).
Non è stata effettuata l'Emogas in quanto non ci è stata consigliata, per effettuare la diagnosi lo pneumologo si è avvalso della visita pneumologica con stetoscopio e con i valori della pressione dell'ossigeno, misurata con apparecchio al dito.

Lei consiglierebbe un RX ? Quali sono i limiti di una visita pneumologica con stetoscopio e misurazione della pressione parziale O2?
La ringrazio cordialmente
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Dipende dalla abilità del Collega, dalla finezza del suo orecchio, dalla localizzazione della eventuale lesione ( se profonda può non sentirsi nulla) dai risultati di una percussione fatta ad arte dove interpretare il suono è come distinguere un Do diesis da un Do bemolle.
Il pulsiossimetro dà approssimativamente la misura della saturazione di ossigeno (SO2) mentre l'EGA dà una infinità di informazioni, sempre che le si sappia interpretare.

Una lastra al torace non è la fine del mondo: se il curante è d'accordo io la eseguirei, se fosse mia madre.

Cordialità,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La prima parte del messaggio la uso per ringraziarla per la sua disponibilità e per le risposte esaurienti. Molti dovrebbero essere così.

Sarà un problema farsi prescrivere la lastra dal curante, visto il soggetto refrattario al prescrivere esami e il referto della visita pneumologica, che comunque mi sono dimenticato di dire che era: "Dispnea da stress", in quanto mia madre sta da un lungo periodo sta affrontando un problema di salute di suo padre, che è peggiorato drasticamente 1 mese fa. In concomitanza a quel peggioramento infatti, tanto era lo stress che le è pure venuta l'Herpes Zoster.

Grazie ancora dott. Caldarola
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Di nulla.
Mi faccia sapere se vuole.

Cari saluti a lei e alla mamma.
Dr. Caldarola.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Caldarola,
Effettueremo la rx torace entro questa settimana o la prossima a seconda dell'appuntamento che ci daranno.
Nel frattempo a mia madre la tosse è praticamente passata, si parla di 1/2 colpi di tosse al giorno, e la raucedine è migliorata, e persiste lo scolo retronasale. Solo in alcuni momenti della giornata le sento la voce un po più rauca... Volevo chiederle, come si presenta solitamente una raucedine causata da problemi polmonari ?

La ringrazio e buona giornata
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Buongiorno a Lei,
la modificazione ella voce in caso di K dell'apice polmonare con compressione del Nervo Laringeo Ricorrente è costante e detemina una caratteristica voce bitonale.
Credo proprio che il problema di sua madre dipenda dallo scolo retronasale che va comunque curato.
Una visita ORL sarà opportuna se il problema non dovesse risolversi e la RX, come credo, sarà tranquillizzante.
Faccia sapere, se vuole.

Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Mia mamma ha effettuato un rinolaringoscopia a fibreottiche circa una settimana e mezzo fa, e la Laringe si muoveva in maniera del tutto corretta durante l'esame, il quale non ha rilevato niente di strano. Posso quindi supporre che non ci sia compromissione del nervo laringeo?
grazie ancora per gentilezza estrema, le farò magari sapere della RX.
Cari saluti dottore
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Se i Labbri Vocali (le più note "corde vocali") si muovevano in modo simmetrico e valido alla laringoscopia può escludere con certezza che sia madre abbia una compromissione del nervo laringeo ricorrente.
Mi faccia sapere il risultato della RX se la farà e se le farà piacere.
Ho proprio la sensazione che sua madre non abbia alcunchè di grave e stia guarendo.

Cari saluti anche a lei,
Dott. Caldarola.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Carissimo Dott. Caldarola,
Mia madre ha effettuato una rx del torace, ed è identica a quella effettuata un anno e mezzo fa. La sua diagnosi su un eventuale patologia polmonare, benché a distanza di chilometri, era esatta. Lei è un grande uomo e medico.

3 /4 colpi di tosse al giorno li fa anche adesso. Effettuata rx torace, visita otorino laringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche, gastroscopia 4 mesi fa.. Dottore, può essere causa dello scolo retronasale a questo punto?
Cari
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Carissimo,
lo scolo retronasale (il post nasal drip) è una causa frequentissima di tosse.
Valuti per caso, se sua madre soffre di ipertensione, che la compressa non sia a base di un ACE inibitore che può provocare tosse.
Per il resto, sua madre è sana! Non ha nulla di grave.
E io sono felice di questo.

Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
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dopo
Utente
Utente
Carissimo dott. Caldarola,
Ero convinto di aver mandato la risposta ma a quanto pare ci devono essere stati dei problemi di connessione.
Mia madre non è ipertesa quindi non assume nessun farmaco per tale condizione.
A giorni è ancora senza tosse, mentre altri giorni tira qualche colpetto. Ogni tanto fa ancora i suoi "respironi". Lo scolo è presente comunque nell'arco della giornata.
Quindi lei dottore dice che, visto che i sintomi si presentano da un po di tempo, la radiografia e la visita pneumologica possano escludere ogni coinvolgimento polmonare?

Grazie ancora e le auguro il meglio per il tempo a venire, un grande abbraccio da me e da mia madre
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Carissimo,
stia tranquillo.
E' chiaro che quando aumenta lo scolo retonasale sua madre tossisce di pù di quando lo stesso diminuisce.
Il Montelukast, un inibitore della sintesi dei Leucotrieni, è un farmaco sicuro e maneggevole che spesso risolve queste "tossette" odiose....
Lo proponga al medico Curante.
Ricambio, imo ab pectore, l'augurio di ogni bene per lei e per la sua Mamma.

Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Carissimo dott. Caldarola,
Grazie per il consiglio veramente. Abbiamo parlato col curante il quale ha aiutato ad aumentare l'ansia dicendo che la Rx del torace non esclude niente ai polmoni in quanto può dare frequentemente dei falsi negativi perché molte lesioni non si vedono.
Non so più dove sbattere la testa dottore, per star tranquilli cosa dovremo eseguire? Una TC spirale per questa "tossettina" e lieve dispnea anche se la pressione parziale dell'02 è del 98%?
Chiedo a lei perché molto gentile e preparatissimo rispetto al mio curante.
Buon fine settimana col cuore.
[#15]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
nessuno mette in dubbio che la RX standard del torace non sia indicata nello screening delle neoplasie polmonari perchè lesioni di piccole dimensioni sfuggirebbero alla capacità di risoluzione della metodica.
Tuttavia in un quadro clinico conclamato, una RX del torace ben fatta e ben letta grossi problemi li mette sempre in evidenza.
E pone le indicazioni per una TC spirale polmonare.
In assenza di indicazioni e con una RX perfettamente sovrapponibile a quella dello scorso anno, la TC spirale servirebbe solo per tranquillizzarvi psicologicamente. Non vi è l'indicazione specifica. Non cerchiamo il cr di 0.8cm!
Sua madre come tutte le ex fumatrici ha certamente un enfisema, non so quanto importante, non ha lesioni a focolaio in atto: credo che la mossa migliore sia quella di riportarla da uno pneumologo per sentire un secondo parere, basato su una RX attuale e dopo curare il post nasal drip, verosimile causa della tosse.
Se infine la TC spirale può far dissolvere il dubbio cancro, assumendo un ruolo "psicoterapeutico" la faccia fare senza problemi alla mamma, così al medico curante resterà il compito di trovare poi la soluzione della tosse.
Questo posso dirvi in scienza e coscienza e con il limite del consulto telematico.
Resto a disposizione se vorrete aggiornarmi.

Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.

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dopo
Utente
Utente
Carissimo dott. Caldarola,
Le scrivo per aggiornarla su mia mamma. La condizione respiratoria è migliorata, ha sempre un po di necessità di schiarirsi la gola.
Volevo porle gentilmente un quesito per sapere se ci può essere una correlazione:
Ieri l'altro ha ritirato le analisi del sangue di routine ed ha le transaminasi perfette, la Gamma Gt alta (deve essere minore di 32 ed è a 82), e la bilirubina indiretta non è fuori range, ma al limite della soglia di normalità (0.80), nel precedente esame era circa 0.68 se non ricordo male. La bilirubina diretta è perfetta e non ha subito variazioni.
La Gamma Gt alta è gia da qualche anno che ce l'ha, infatti ha sempre fatto delle eco addominali di controllo (l'ultima 1 anno e 8 mesi fa circa). La sospetta alterazione della gamma gt in passato è stata imputata a assunzione cronica di inibitori di pompa, e consumo di modeste quantità di alcolici. Mia madre, infatti, scordandosi delle analisi qualche giorno fa, la sera prima ha bevuto un bicchiere di vino e un bicchierino di liquore.
La gamma gt può entrarci qualcosa con le vecchie cose dette in questo posto sui polmoni? L'alterazione della bilirubina, nonostante sia sempre nei range di normalità, desta qualche sospetto?
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L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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