Richiesta informazioni su ecografia collo linfonodi

Buonasera gentili Dottori. Soffro di reflusso laringofaringeo, problemi con i denti che sto curando da diversi mesi. Toccandomi il collo, ritrovo un linfonodo (che avevo dimenticato) di cui vi parlerò nelle prossime righe. 20 giorni fa ho fatto richiesta al medico di poter eseguire esami del sangue e dei virus, visto il ritrovamento di quest eco e facendomi prendere dal panico "in ritardo". La prima eco risale al 21. 2. 18: l'esame eco condotto in corrispondenza della tumefazione clinicamente obiettivabile in sede sottomandibolare destra, evidenzia un linfonodo con morfologia ovulare e regolare architettura coratico-midollare, del diametro massimo di 33 mm. Ulteriori analoghi linfonodi sono localizzati nelle restanti stazioni larerocervicali esplorabili, di diametro inferiore ai 20 mm. La tiroide e le giandole salivari sottomandibolari e parotideo hanno normale aspetto ecografico.
Successivamente avevo fatto controllare alla dottoressa di allora, che mi disse che si sarebbe sgonfiato e che risultava reattivo (nn avevo dato molto peso perché attraversavo un brutto momento per la perdita di mio papà).
Dagli esami del sangue eseguiti 20 giorni fa risultano tutti nella norma. Tranne questi sui virus: Anticorpi anti epstein-barr igg (Vca) 66 (<20=assenti, >25 presenti) /Anticorpi anti epstein- barr igm (Vca) 2 (<20 assenti, >25 presenti) /Anticorpi anti toxoplasmosi igg <3.
(<7 assenza di immunità) /Anticorpi anti toxoplasmosi igm assenti/Anticorpi anti citomegalovirus igg 93 (<12 assenza di immunita) /Anticorpi anti citomegalovirus igm assenti. Non sentendomi tranquilla e non avendo un'altra ecografia di riferimento, presa dall'agitazione decido di andare a fare una seconda eco x avere un confronto. Esito eco del 4. 5. 20: Il diametro antero-posteriore dell'istmo è regolare, pari a 2, 5mm; quello antero-posteriore del lobo destro, pari a 11, 8mm, e quello del sinistro, pari a 11, 1mm, sono anch'essi regolari.
Ecopattern tessutale regolare isoecogeno. L'ecostruttura del parenchima è regolare, esente da formazioni nodulari. La vascolarizzazione ghiandolare è regolare al power-colordoppler. Trachea in asse. Assenti espansi linfonodali ai vari livelli esaminati, anche nelle regioni sovraclaveari e in quelle nucali. In regione sottomandibolare destra, in relazione alla tumefazione clinicamente obiettivabile, si osserva linfonodo "a cavaliere di Kuttner" ipertrofico, di carattere "reattivo", ovalare ipoecogeno, avente indici dimensionali di Solbiati regolari, e vascolarizzazione anch'essa regolare, con d max di 19, 3mm. Il linfonodo a cavaliere controlaterale, anch'esso di aspetto "reattivo", presenta d max di 9, 8mm. Minuti linfonodi "reattivi" laterocervicali sono presenti bilateralmente, con d max di 7, 1 mm a sx. Sono state infine esaminate le regioni angolo-mandibolari, dove non si osservano espansi a carattere patologico: a destra si osserva unicamente una formazione anecogena di carattere cistico avente d max 6, 1mm.
Posso lasciarmi alle spalle e dimenticare questi linfonodi? Ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti.
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Dr. Domenico Cozzo Medico internista, Medico di medicina generale 184 13 1
Buongiorno,
i linfonodi che lei avverte sono di carattere reattivo e molto probabilmente tutti dettati dalle problematiche ai denti.
Gli esami sui virus danno positività esclusivamente alle IgG dunque si tratta di infezioni che lei ha avuto in passato, per le quali il suo sistema immunitario mantiene una memoria al fine di proteggerla. Si tratta peraltro di riscontri molto frequenti per i virus in questione.

Stia tranquilla, non c'è nulla di cui allarmarsi.

Cordiali saluti.

Dr. Domenico Cozzo

www.domenicocozzo.altervista.org
LinkedIn: Domenico Cozzo, MD; Canale Instagram: @domo_co93

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio di cuore il Dottor Domenico Cozzo per la risposta.
Volevo aggiungere che il linfonodo di destra (il più grande) al tatto risulta mobile, ma soprattutto duro e non dolorante. Ho letto che tale consistenza non va bene, spesso associata a linfonodi neoplastici.
Dall'ecografia risulterebbe qualcosa "brutto"? Premetto che lo tocco spesso per capire se fa male o si ammorbidisce, ma non cambia la situazione.. fosse stato qualcosa di brutto in questi due anni dalla misura di 33mm non sarebbe arrivato a 1.93mm ma sarebbe aumentato ?
Aggiungo anche che due giorni prima dell'ecografia ho assunto per due giorni 1 oki al dì, e non vorrei aver "influenzato" sulla grandezza del linfonodo.
Le auguro una splendida serata e mi scuso ancora per le domande "sceme" che Le sto ponendo.
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Dr. Domenico Cozzo Medico internista, Medico di medicina generale 184 13 1
Buonasera,
non esistono domande "sceme". E' giusto documentarsi quando si ha un dubbio.
Dall'ecografia è possibile comprendere la natura di un linfonodo attraverso vari segni, e come riportato i suoi linfonodi risultano "reattivi". Questo non deve destare preoccupazioni. Inoltre l'assunzione di Oki altera la situazione.
Infine la palpazione dei linfonodi va eseguita da mani esperte. Deve essere un medico ad approfondire i segni che lei ha menzionata. Comunque vada l'esame ecografico è superiore rispetto alla palpazione.

Dopo aver definitivamente curato la situazione dentaria e il reflusso, potrà eseguire una nuova ecografia, però non prima di un paio di mesi.
Nel frattempo stia tranquilla.

Cordiali saluti.