Linfoadenopatia da 6 anni

Buonasera, volevo spiegare la mia storia in modo rapido per un consulto medico.

Sono una ragazza di 22 anni.

Parto dal presupposto che sono leggermente ipocondriaca.

Ho i linfonodi di collo inguine ascelle ingrossati da 5 anni ovvero da quando ho 17 anni.

Quelli sul collo, i maggiori erano 1.6 cm 5 anni fa poi a gennaio ho fatto un eco capo e collo ed erano 2 cm e nell'ultima di ottobre erano 2.5 cm.

Ascelle 2 cm e inguine più piccoli o simili.

Mia mamma ha scoperto a gennaio di avere un linfoma non hodking follicolare.

Gli ecografisti mi hanno detto di non preoccuparmi poiché la forma dei miei linfonodi non è preoccupante.

Soltanto un medico (quello che ha scoperto la malattia a mia mamma) mi ha detto che sono leggermente più grandi alla norma dei linfonodi benigni nelle persone.

Il mio medico di base mi ha consigliato di controllarli ogni 2 anni con un ecografia.

Volevo quindi porre delle domande:
Dovrei preoccuparmi e approfondire la cosa con una visita ematologica?

Sono molto curiosa di capire il perché e ora penso che sia una cosa genetica.

Perché i linfonodi possono restare ingrossati così tanto tempo senza regredire e senza capire il motivo?

È possibile che in 5 anni i miei linfonodi non siano diminuiti anzi leggermente aumentati?

Io ho sempre una temperatura a 37 o poco più.

Ho fatto esami del sangue di recente e anche negli scorsi mesi ed è tutto nella norma.

2 raggi al torace a marzo per mancanza di respiro usciti perfetti.

Ultima ecografia fatta a metà novembre
presenta linfonodi reattivi.
I maggiori al collo di 2.5 cm e collo e inguine un po' più piccoli.

L'ecografista dice di non preoccuparmi.

Vorrei un consiglio su come comportarmi.

Dovrei procedere con accertamenti?

Se sì, quali?

Potrei effettuare una visita internistica o endocrinologica?

Chiedo solo un consiglio.

Il mio medico mi ha detto di fare ecografia ogni 2 anni e passati i 10 anni dalla presenza dei linfonodi di non farne più perché secondo lui potrebbe essere una predisposizione faniliare.

Ringrazio in anticipo per una risposta.

Grazie mille.
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile ragazza,
visto il tempo da cui è comparso il problema e i numerosi accertamenti effettuati, per fortuna sempre rassicuranti, penso che non vi siano motivi di particolare proccupazione.
Le consiglierei di seguire quanto le vorrà consigliare il suo medico di fiducia che ben conosce la situazione clinica sua e, immagino, anche quella della mamma.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Il mio medico ritiene di dover fare un ecografia ogni due anni per controllo fino al raggiungimento dei 10 anni dal problema.
Io vorrei venire a capo del motivo.
Secondo lei dovrei fare una visita endocrinologica, ematologica o infettivologica o lasciare perdere?
La ringrazio ulteriormente se dovesse rispondermi.
Posso avere i linfonodi cosi ingrossati da cosi tanto tempo senza motivo?
Grazie.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Il radiologo mi ha detto che i linfonodi dopo un tot rimangono ingranditi a vita.
È una cosa vera?
Secondo il suo parere può essere correlato a quello che ha mia mamma?
Potrebbe essere qualcosa che sfocerà a lungo termine?
Grazie in anticipo.
[#4]
Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile ragazza,
quanto dettole dal collega radiologo corrisponde esattamente al vero e pertanto non è ipotizzabile un nesso con quanto attualmente affligge la mamma.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Dunque secondo il suo parere non devo fare ulteriori visite se non il controllo ecografico periodico? Questo volevo capire.
Ovviamente solo a scopo di consiglio.
Grazie e chiedo scusa per l'insistenza.
Buona giornata.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Salve ,scusi se torno a scrivere ma in questo periodo è difficile prenotare una visita poiché le visite private sono chiuse e si trovano pochi medici .
Con il quadro della mia sintomatologia ovvero :
Occhio presubilmente secco e me lo sento tirare
Linfonodi reattivi da 6 anni
Episodi di infezione all’ombelico curata con antibiotico
Dolori muscolari .
Sarebbe meglio effettuare una visita ematologica o immunologica reumatologica?
Spero mi risponda perché vorrei prenotare ma i costi sono di 200 euro e non vorrei sbagliare .
Il medico pensava comunque a qualcosa di autoimmune ma in questo periodo preferisco agire privatamente vista anche la situazione COVID.
La ringrazio e spero in una risposta.
[#7]
Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile ragazza,
dovendo scegliere uno specialista cui rivolgersi direi anch'io che il campo della reumatologia potrebbe essere il più attinente ai disturbi della mamma.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
[#8]
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Utente
Utente
Ultima cosa e poi la saluto . Mi rispecchio molto nella sindrome di sjogren lèggendo su internet ho la sintomatologia che coincide alla perfezione. Potrebbe essere?
Ho letto anche brutte cose tipo che chi ha questo tipo di malattia ha il 50 percento di possibilità di avere linfoma e una serie di problemi gravi . Mi sono quasi convinta di averla perché mi rispecchio in tutto leggendo anche le opinioni di altre persone. Secondo lei potrebbe essere secondo un parere a lontananza e senza conoscere la mia storia clinica ma come solo parere? Grazie dei consulti e le auguro buon anno. Non la disturberò più . Grazie