Rettocolite ulcerosa, mal di schiena e cervicale

Salve, sono una donna di 34 anni affetta da rettocolite ulcerosa e dai tempi dell'adolescenza anche di scoliosi, lordosi e cifosi.
Ho sempre avuto forti mal di testa che negli anni sono mutati così come i dolori alla schiena e soprattutto alla cervicale, soprattutto dopo una severa riacutizzazione della rettocolite avuta qualche anno fa dopo il parto.
Ci sono voluti mesi, e oltre alla mesalazina anche cure a base di cortisone, che tra le altre cose mi hanno fatto aumentare di peso, prima di spegnere l'infiammazione.
Dopo quell'episodio, come ho riportato prima, i dolori alla schiena sono peggiorati e aumentati tanto che non sono più tornata la stessa.
Ne ho parlato con il mio medico curante che mi ha consigliato di fare delle radiografie alla colonna e alla cervicale, questo è il risultato:
COLONNA CERVICALE
Ridotta la fisiologica lordosi.
Minimo restringimento degli spazi intersomatici C4/C5, C5/C6 con uncartrosi reattiva dei corpi vertebrali corrispondenti da modesta condrosi discale.

COLONNA DORSALE, COLONNA LOMBOSACRALE
Lieve scoliosi dorso-lombare sinistro convessa con modesta torsione dei metameri.
Molto modesti segni di spondilosi dorsale e in misura minore lombare con rara e minuta osteofitosi somatomarginale.
Lieve pinzettamento discale posteriore L5/S1.


Ho fatto vedere i risultati al mio medico curante che mi ha spiegato che ci sono delle artrosi alla cervicale e alla colonna e vari altri problemi e che per la mia giovane età non era proprio una situazione ottimale.
Mi ha così consigliato di rivolgermi ad uno specialista, un reumatologo.
Io dopo un anno, mi sono decisa visto anche il peggiorare dei sintomi che mi impedivano a volte anche di camminare normalmente di prendere un appuntamento con il reumatologo, ma con mio immenso stupore mi ha frettolosamente visitato e fatto qualche domanda senza nemmeno ascoltare più di tanto quello che avevo da dire, nonostante la visita sia stata abbastanza costosa tra l'altro.
Alla fine mi ha detto di fare stretching perché secondo lui sono troppo irrigidita e al bisogno prendere una compressa di Tachipirina 500 per 2 volte al giorno quando ho dolori. Io prendo per il mal di testa Tachipirina da 1000 anche più volte al giorno non potendo assumere altro con la rettocolite, ma il mal di testa e il mal di schiena non passa, tanto che a volte sono costretta a fare una puntura di voltaren che mi fa passare il mal di testa e allevia per un pò il mal di schiena ma non un dolore che si irradia verso il fianco che ormai è perenne.
Ora mi chiedo se ha sbagliato la diagnosi il mio medico curante o il reumatologo.

Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti