Verbale invalidità contestabile?
Gentili Dottori,
ho avuto l'esito del verbale inerente la mia richiesta di invalidità civile.
Mi è stato attribuito un punteggio pari a 50, ma mi sono accorto che la Commissione non ha valutato un documento riguardante un esame audiometrico da cui si evince una ipoacusia bilaterale di grado misto, più grave all'orecchio dx.
E' il caso di fare ricorso per vedermi riconosciuto un eventuale maggiorazione di punteggio?
Vi ringrazio.
ho avuto l'esito del verbale inerente la mia richiesta di invalidità civile.
Mi è stato attribuito un punteggio pari a 50, ma mi sono accorto che la Commissione non ha valutato un documento riguardante un esame audiometrico da cui si evince una ipoacusia bilaterale di grado misto, più grave all'orecchio dx.
E' il caso di fare ricorso per vedermi riconosciuto un eventuale maggiorazione di punteggio?
Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
3.7k 228 26
Spett.le Utente,
a mio parere, se col ricorso intende ottenere un beneficio economico, la perdita di udito complessiva da considerare (alle frequenze di 500, 1000 e 2000 Hz) dovrebbe essere di almeno 250 dB da un lato e 235 dB dal controlaterale.
Per deficit minori potrebbe comunque ottenere un aumento del punteggio, ma senza benefici
economici.
Tenga inoltre presente che l'ipoacusia per essere valutata in invalidità civile non deve essere di natura professionale.
Distinti Saluti.
a mio parere, se col ricorso intende ottenere un beneficio economico, la perdita di udito complessiva da considerare (alle frequenze di 500, 1000 e 2000 Hz) dovrebbe essere di almeno 250 dB da un lato e 235 dB dal controlaterale.
Per deficit minori potrebbe comunque ottenere un aumento del punteggio, ma senza benefici
economici.
Tenga inoltre presente che l'ipoacusia per essere valutata in invalidità civile non deve essere di natura professionale.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]
[#2]
dopo
Utente
Gentilissimo Dottore, La ringrazio per la precisione nella sua cortese risposta.
Col ricorso non intendo ottenere un beneficio economico. La perdita di udito complessiva non riesco a quantificarla, poichè non riesco a leggere la tabella inerente l'audiometro (che non è possibile qui allegare, da quanto vedo). L'ipoacusia, comunque, non è di natura professionale. Vorrei solo aggiungere, Dottore, che solo ora mi sono accorto che non è stata anche valutata una valvulopatia con minima insufficienza (prolasso della mitrale di grado lieve con minima insufficienza, per la precisione), ammesso che sia valutabile.
Cordialmente
Col ricorso non intendo ottenere un beneficio economico. La perdita di udito complessiva non riesco a quantificarla, poichè non riesco a leggere la tabella inerente l'audiometro (che non è possibile qui allegare, da quanto vedo). L'ipoacusia, comunque, non è di natura professionale. Vorrei solo aggiungere, Dottore, che solo ora mi sono accorto che non è stata anche valutata una valvulopatia con minima insufficienza (prolasso della mitrale di grado lieve con minima insufficienza, per la precisione), ammesso che sia valutabile.
Cordialmente
[#4]
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
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Spett.le Utente,
a mio parere il prolasso mitrale con insufficienza minima è difficile che abbia una valutazione; per il resto l'entità del deficit uditivo (decibel complessivi a 500, 1000 e 2000 Hz) la può far verificare dal suo medico di medicina generale.
Distinti Saluti.
a mio parere il prolasso mitrale con insufficienza minima è difficile che abbia una valutazione; per il resto l'entità del deficit uditivo (decibel complessivi a 500, 1000 e 2000 Hz) la può far verificare dal suo medico di medicina generale.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]
[#5]
dopo
Utente
La ringrazio Dottore. Riguardo il prolasso della mitrale, avendo letto la tabella Invalidità Civile (DM 05/02/1992) al codice 6441 MIOCARDIOPATIE O VALVULOPATIE CON INSUFFICIENZA CARDIACA LIEVE (I CLASSE NYHA), che attribuisce un punteggio da 21 a 30, credevo che il prolasso della mitrale lieve con insufficienza minima potesse rientrare.
[#6]
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
3.7k 228 26
Spett.le Utente,
ha letto bene la tabella, ma l'insufficienza cardiaca non è ascrivibile ad un prolasso valvolare con minima insufficienza come quello da Lei descritto: la "minima" insufficienza valvolare non corrisponde ad 'insufficienza cardiaca", in quanto si tratta di due aspetti clinici completamente differenti.
Penso che a questo punto abbia tutti gli elementi per poter decidere se presentare il ricorso giudiziale di cui al Suo quesito iniziale.
Distinti Saluti.
ha letto bene la tabella, ma l'insufficienza cardiaca non è ascrivibile ad un prolasso valvolare con minima insufficienza come quello da Lei descritto: la "minima" insufficienza valvolare non corrisponde ad 'insufficienza cardiaca", in quanto si tratta di due aspetti clinici completamente differenti.
Penso che a questo punto abbia tutti gli elementi per poter decidere se presentare il ricorso giudiziale di cui al Suo quesito iniziale.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 815 visite dal 06/12/2023.
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