Spalle

Buon giorno avendo io subito un infortunio Inail nel settembre 2008 e conclusosi nel settembre 2010 con un totale di 726 giorni a casa, 3 interventi chirurgici alle spalle, 1 alla destra e 2 alla sinistra, attualmente non sto lavorando e sono in attesa di un probabile anzi quasi certo terzo intervento alla spalla sinistra.
LInail per entrambe le spalle mi ha riconosciuto in base alle loro tabelle una invalidità di 10 punti e sono stato risarcito dall'inail stassa con 7746 euro circa cioè i 15.000.000 di lire di una volta.
Ora tramite il mio legale stiamo facendo causa al mio datore di lavoro, in quanto tutto questo è accaduto grazie alle sua quasi innoservanza della legge 626.
Gentilmente vorrei sapere, se i punti di invalidità che mi verranno riconosciuti dal medico legale assicurativo saranno sempre 10 o diversamente quanti.
Se le giornate come precedentemente detto 726 da certificati inail sono calcolate tutte al 100% come invalidità.
Altrimenti come vengono calcolati.
Riaprendo con un nuovo intervento la mia posizione Inail come verranno calcolati quei giorni, so che per esperienza diretta saranno circa 6 mesi prima che l'inail li chiuda.
inoltre so che il mio legale oltre alla visdita medico legale vuole anche pormi a visita psicologica per quantificare al meglio il danno visto che la mia qualità ed aspettativa ci vita è completamente cambiata.
Mi scuso per non aver detto che sono un uomo di 46 anni pertanto ancora giovane.
Rimanendo in attesa di una vostra cortese risposta porgo distinti saluti ed i migliori auguri di un felice 2011 a lei e famiglia.
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Dr. Andrea Mancini Medico legale 742 29
Gent. Utente,
per quanto concerne il punteggio relativo al danno biologico occorre, nel suo caso, una valutazione clinica e medico legale diretta in quanto a seconda dei gradi di movimenti delle sue spalle e delle limitazioni funzionali (ad esempio riduzione della forza o dolore nei movimenti) il punteggio può variare di molto. Per questo una valutazione sarebbe estremamente improbabile.
Ritengo che il suo Avvocato la riporrà nelle mani di uno specialista in medicina legale cui farà seguito una più corretta valutazione medico legale del danno.
Ai fini assicurativi, poi, il periodo di malattia viene diversamente valutato dall'Inail rispetto alla classica responsabilità civile in quanto i parametri valutativi sono diversi; ad esempio per l'inail non fa molta differenza se lei era in grado di vestirsi o non vestirsi autonomanente mentre ai fini del risarcimento questo esempio è importante per capire l'evoluzione e quindi la gradazione del suo danno biologico temporaneo.
Mi permetto, a chiosa della mia risposta, di valutare bene se lei è guarito oppure no ovvero se è stabilizzato nei postumi: se è in attesa di eseguire un altro intervento potrebbe non essere ancora giudicato guarito con postumi sotto il profilo medico legale.
In merito alla visita psicologica, questo attiene alla sua situazione clinica per cui più che l'Avvocato è lei che dovrebbe sentire o non sentire questa esigenza di sottoporsi ad un controllo.
Mi auguro che lei si rivolga ad uno specialista in medicina legale il quale le potrà meglio chiarire i suoi dubbi di persona, soprattutto dopo averla sottoposta a visita diretta.
Buona giornata

Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni