Invalidita' e patente

Buongiorno,

Inanzitutto chiedo scusa per il disturbo ma sono a scrivere per levarmi un dubbio che si e' venuto a creare in questo periodo. Prima di tutto mi presento e spiego la mia situazione mi chiamo Tiziano Repetti ed ho 40 anni nel 2003 a causa di uno schwannoma maligno al terzo stadio ho subito la resezione ed asportazione del muscolo psoas destro e sempre nella parte destra la resezione ed asportazione del nervo femorale dall' anca fino al ginocchio. Quest' operazione mi ha portato ad avere tutte le relative conseguenze cioe' un deficit sull' utilizzo della gamba destra che pero' nonostante tutto non mi hanno impedito di portare avanti la mia vita. Io ora sono a scrivere per questo. nonostante l' operazione io in 13 anni ( l' intervento chirurgico fu eseguito il luglio 2013 ) non ho mai inoltrato la domanda per ottenere l' invalidita' , anche se piu' di una persona compresi i medici che mi avevano operato e che ancora oggi mi tengono sotto osservazione mi avevano consigliato e mi consigliano di fare sopratutto per i vari benefici che avrei ottenuto e che otterrei, questo perche' ho sempre lavorato in proprio ( artigiano, anche se come tipo di lavoro non e' che si adatta molto alle mie condizioni ) e di lavoro ne ho sempre avuto, almeno fino ad oggi ( per questo non mi sono mai preoccupato di inoltrare la domanda ). Adesso un po' per la crisi ed un po' per motivi personali mi vedo costretto a chiudere l' attivita' e sto prendendo in considerazione d' iniziare la pratica per l' ottenimento dell' invalidita' civile che a detta dei medici sarebbe superiore al 75% percio' fra le varie agevolazioni che otterrei ci sarebbe quella dell' inquadramento mirato ed obbligatorio. Adesso sono a chiedere questo:
Inoltrando la domanda per l' invalidita' riguardante il mio caso cioe' il deficit alla gamba destra dovuto all' intervento chirurgico non e' che andrebbe ad influire sulla patente, cioe' verrebbe segnalato sulla patente? ed in secondo luogo, non e' che dovrei mettere comandi speciali alla macchina? Faccio notare che io nonostante il deficit ho sempre guidato in maniera normale, invece che sollevare la gamba ( cosa non piu' possibile per via della resezione dello psoas ) mi aiuto con il piede nel cambio del pedale freno/acceleratore.
Ringrazio a chi mi vorra' rispondere.
P.s.: tengo ad aggiungere che non ho mai richiesto l' inavalidita' perche' molte delle agevolazioni che potrei ottenere le ho gia' grazie allo 048 visto che ho il morbo di von recklingausen cioe' neurofibromatosi di tipo 1 ed anche questo mi hanno detto di aggiungere per ottenere piu' percentuale sull' inavlidita'
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

tenga presente che il riconoscimento della condizione di "invalido civile" (ancor più se la percentuale di riduzione della capacità lavorativa è cospicua)può comportare da parte della Commissione competente la segnalazione alla Prefettura affinchè venga accertato che la persona invalida, se in posesso di patente, sia in grado di guidare con sicurezza, il che si traduce in una visita per revisione della patente stessa che verificherà l'eventuale idoneità alla guida.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio per la risposta.

Nel mio caso la visita per la revisione della patente in cosa consisterebbe?

Ringraziamdo anticipatamente porgo cordiali saluti
[#3]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

la visita in questione è un accertamento medico-legale effettuato dalla Commissione Medica Locale territorialmente competente, che ha la finalità di verificare se l'interessato è in grado di guidare con sicurezza i veicoli per i quali la patente abilita alla conduzione.
Nel Suo caso, se è residente in provincia di Alessandria, la Commissione Medica Locale Patenti di Guida si trova in via Pacinotti 38 (Istituto Patria) - Alessandria
Per informazioni: tel. 0131 307522 - 0131 307523 lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle 14.00 alle 15.00. [queste notizie sono riportate nel sito istituzionale dell'ASL provinciale di Alessandria]

Distinti Saluti.