Mastectomia sostituzione di anca

Buongiorno,

Scrivo per delle delucidazioni in merito ad alcuni miei dubbi.

Mi é stata riconosciuta una invalidità 100% e una legge 104 soggette a revisione a seguito di istanza per una neoplasia mammaria.

Sono reduce da mastectomia radicale con dissezione ascellare alla quale a breve seguira radio e terapia ormonale e biolagica quest'ultima di durata di 12 mesi.

Al momento della richiesta di invalidita civile avevo subito un intervento di sostituzione totale di anca per frattura accidentale.

Dovendomi recare alla visita per revisione è sufficiente che porti la lettera di dimissione della chirurgia senologoca oppure occorrono altre certificazioni. Se si quali?
Che punteggio potrebbero attribuirmi?

Per quanto concerne il punteggio della sostituzione di anca potrà essere valutato in tale sede oppure avrei dovuto presentare una ulteriore istanza?
In questo caso occorre il certificato dell' ortopetico oppure é sufficiente la cartella clinica dell' intervento?
Che punteggio potrebbero riconoscermi?

Attendo un riscontro ...
Cordialità
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

in occasione della visita di revisione, a mio parere, è consigliabile esibire tutta la documentazione sanitaria pertinente alle menomazioni già riconosciute, eventualmente con l'aggiornamento clinico in caso di infermità non stabilizzate, oltre alle certificazioni, possibilmente rilasciate da strutture pubbliche, che documentino infermità nuove e diverse da quelle già riconosciute.
La cosiddetta "lettera di dimissione" non è una certificazione finalizzata ad attestare menomazioni, ma può essere sufficiente a documentare l'effettuazione di un intervento senza postumi successivi.
Solitamente in sede di revisione la Commissione valuta tutte le menomazioni documentate all'atto della visita; in caso contrario dovrà presentare istanza di aggravamento.
Personalmente ritengo che esprimere in questa sede delle previsioni su un giudizio non sia corretto, in quanto non vi è la possibilità nè di effettuare una visita diretta, nè di visionare la documentazione sanitaria del caso, presupposti indispensabili per sia per un parere medico-legale circa lo stato di invalidità, sia per l'eventuale parere critico su una valutazione di una Commissione.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

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