Stabilità o progressione malattia?

Egr. Dottori

Sintetizzo: mia mamma, 70 anni, cancro mammario triplo negativo con secondarismi ai polmoni già trattata con FEC, dopo cui progressione (suv 6.4), poi con Carbogem (riduzione a 4.8 e poi di nuovo progressione 6.0).

Dopo 3 cicli con Eribulina al controllo PET suv 1.0 a destra e 1.9 a sinistra (nel precedente controllo il referto parlava di suv 6.0).

Dopo ulteriori 5 cicli con Eribulina: "Lindagine PET, eseguita in corso di trattamento chemioterapico, evidenzia alcune aree di modico accumulo del tracciante a livello del polmone destro (2.0) e sinistro (2.2) di intensità in parte lievemente incrementata rispetto al precedente controllo PET del 23/08/2018. Non si evidenziano aree di significativo iperaccumulo del tracciante a livello dei restanti segmenti corporei esaminati"

L'oncologo ha deciso di proseguire con Eribulina, anche perchè mia mamma tollera abbastanza bene il farmaco. Inoltre ha detto che dalle foto le dimensioni delle metastasi sono rimaste invariate.

Potrei chiedere il vostro parere?
Grazie per eventuali risposte.
Cordiali saluti.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

mi trovo concorde con il Collega.

L'incremento del dato di captazione metabolica non è significativo.

Immagino che sia stato programmato un nuovo controllo nel breve termine per seguire andamento della captazione del radiotracciante al fine di decidere come è più opportuno il proseguio terapeutico.

Cari saluti

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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